Con 91 mila spettatori, alcuni leggendari piloti Porsche e oltre 300 vetture da corsa del marchio, il settimo Rennsport Reunion è stato un festival di quattro giorni davvero indimenticabile. L’evento è andato in scena in California (Stati Uniti), regalando uno spettacolo di altissimo livello.
Nel ventaglio proposto, anche il debutto mondiale della Porsche 911 GT3 R rennsport. I giri dimostrativi del prototipo ibrido 963 e della GT4 e-Performance, completamente elettrica, hanno arricchito ulteriormente la trama, che si è giovata pure di un ricco programma di gare di auto storiche e moderne della casa di Stoccarda.
Uno dei momenti salienti, come dicevamo, è stato il debutto della nuova Porsche 911 GT3 R rennsport, limitata a 77 esemplari, che ha conquistato gli sguardi sul Laguna Seca Raceway, con l’abile pilotaggio di Jörg Bergmeister. Nel paddock gli ospiti hanno potuto ammirare anche il concept Mission X e la Porsche Vision 357 Speedster. Un totale di oltre 300 vetture sono scese in pista in numerose classi, tra cui la graziosa e leggera Bergspyder, la “mostruosa” Porsche 917/30 della stagione CanAm del 1973 e la RS Spyder, che ha goduto di grande successo negli Stati Uniti, oltre alla 919 Hybrid.
Gli ingredienti sono stati semplicemente perfetti per suscitare il massimo entusiasmo. A completare il programma ci hanno pensato le numerose presentazioni, i workshop tecnologici, le sessioni di autografi, i concerti musicali e i giganteschi robot Transformers. Ancora una volta il Rennsport Reunion ha fatto centro, coi suoi contenuti unici ed esclusivi, anche nella prospettiva passionale.
Due gare con trattori Porsche hanno fornito un intrattenimento più rilassato. Tra gli altri, sono entrati in scena i piloti Felipe Nasr, Matt Campbell e Nick Tandy, che hanno mostrato le loro abilità su questi mezzi storici. Patrick Long ha sfidato Jörg Bergmeister, che aveva preso in prestito un trattore Porsche dal padre di Long, Jon. Uno spettacolo pure questo per il pubblico, con tanto divertimento per i protagonisti.