Questa replica della leggendaria Porsche 356 è basata su un Maggiolino

porsche.356.replica
porsche.356.replica

La Porsche 356 si considera il primissimo modello realizzato dalla rinomata casa automobilistica tedesca. Oggi, infatti, è quasi impossibile trovare un esemplare “perfetto”. Per questa ragione, la maggioranza degli appassionati sceglie di realizzare una replica. E la 356 di cui parleremo susciterà sicuramente qualche emozione contrastante, se non l’indignazione, dei puristi.

Il padrone dell’auto, Chris, ha impiegato diversi anni per costruire la Porsche 356, utilizzando come base un Maggiolino Volkswagen degli anni ’50. Il proprietario ha scelto questa vettura rispetto a una 911 per la sua compattezza e il design senza tempo.

porsche 356 beetle replica

Inizialmente, Chris ha rimosso la carrozzeria originale del Maggiolino dal veicolo, mantenendo solo il telaio. Successivamente, ha acquistato un kit replica della Porsche 356, comprendente carrozzeria, portiere e cofano, e ha unito il telaio della vecchia VW con la carrozzeria in fibra di vetro, ottenendo così il risultato che si può ammirare restando sicuramente sorpresi.

Questa replica della Porsche 356 è stata soggetta a rapide modifiche per le competizioni di “accelerazione”, come un motore di maggiori dimensioni, freni potenziati e un’apertura di rifornimento personalizzata. A differenza di altri modelli che hanno scelto la strada dell’elettrificazione, questa replica è rimasta fedele alle origini dei marchi tedeschi.

Il motore della replica è alimentato da un motore a benzina Volkswagen Type 1 da 2,3 litri, con un sistema di raffreddamento Porsche aggiornato, che eroga circa 130-140 cavalli. Siccome il motore era nuovo quando è stato testato, si è preferito non spingere troppo il suo potenziale. Eppure era possibile arrivare fino a 160 CV, il che è più che sufficiente per un veicolo leggero progettato per le competizioni.

Invece di optare per un restauro classico, Chris ha scelto una strada diversa. Per ottenere una Porsche 356 davvero atipica ha deciso di dipingere l’auto con un primer giallo, seguito poi da uno strato superiore di vernice gialla. A lavori finiti, l’intera costruzione è stata “tutto tranne che economica”, come afferma il proprietario. Afferma anche di aver smesso di contare i soldi che venivano spesi dopo aver superato le sei cifre la prima volta.

YouTube video
NotizieAuto.it fa parte del nuovo servizio Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando in alto la stellinaClicca Qui!