Red Bull non si smentisce e offre una nuova sfida esaltante per chi ama gli effetti speciali. In questo caso, l’attenzione si è spostata su una drag race multipla, con dei mezzi d’eccezione. Sulla linea di partenza ci sono, infatti, una monoposto di F1 con motore V8, una MotoGP, un’auto da rallycross, un’auto da rally e un supervan completamente elettrico. La distanza del confronto è sempre la stessa: il classico quarto di miglio, pari a circa 400 metri.
Quale dei cinque veicoli brucerà prima il nastro d’asfalto scelto come cornice per la battaglia? Se lo sono chiesti anche i promotori del video, che hanno preferito una prova sul campo alle semplici cifre offerte dalle schede tecniche. La drag race è stata organizzata con l’aiuto di Mat Watson di carwow. Protagonista principale è la Red Bull RB8 di F1 del 2012, affidata a Liam Lawson, il cui cuore eroga 850 cavalli di potenza massima, su un peso di 700 chilogrammi. Molto coinvolgente anche la KTM RC16 di MotoGP, gestita da Dani Pedrosa, che produce 270 cavalli su 157 chilogrammi.
L’auto da Rallycross, condotta per l’occasione da Timmy Hansen, sviluppa 600 cavalli su un corpo di 1300 chilogrammi. Meno potente la Ford Puma WRC, guidata da Adrien Fourmaux, coi suoi 550 cavalli su 1260 chilogrammi di peso. Ad aiutare, nello scatto da fermo, le due vetture a ruote coperte prima menzionate provvede la trazione integrale. Il cerchio dei protagonisti è chiuso dal supervan Ford E-Transit, completamente elettrico, che sprigiona il dato energetico di riferimento del gruppo, coi suoi 2011 cavalli, su 1680 chilogrammi letti alla bilancia.
Come riferiscono i colleghi di carscoops, nonostante le difficoltà incontrate in partenza dalla monoposto Red Bull di F1, che le fanno perdere terreno sugli altri veicoli del confronto, questa riesce a superare sia l’auto da rally che quella da rallycross. Il gioco per il successo è quindi una partita fra lei, la moto e il supervan elettrico. Vi diciamo subito che la gloria è andata, nelle 3 drag race, alla moto. Per scoprire chi ha guadagnato il secondo posto, però, non vi resta che guardare il video. Buona visione!
Fonte | carscoops