Muoversi nelle grandi città europee con il motore a combustione interna sarà sempre più un’impresa. Nel Vecchio Continente la prevalenza delle Amministrazioni Comunali sta studiando un modo di attuare al più presto la transizione ecologica. Di pari passo, le Case automobilistiche sono impegnate con l’adozione di soluzioni ecologiche, attraverso varie tecniche, tra cui il retrofit. Durante l’edizione 2023 del Salone Rétromobile, a Parix Expo Porte de Versailles, è stata mostrata la Renault 4 convertita in veicolo elettrico.
Renault 4: il kit di conversione R-FIT in un’auto ad alimentazione elettrica
Il lavoro è stato affidato a specialisti del settore quali i professionisti di R-FIT, azienda rinomata soprattutto in Francia. Le competenze accumulate in materia hanno consentito di eseguire un lavoro certosino, sotto ogni punto di vista. Oltre al motore sincrono brushless (cioè “senza spazzole”), RT-Fit si è occupata di batteria, BMS (Battery Management System, parte addetta a supervisionare il buon mantenimento delle celle), caricabatterie, cablaggi e strumentazione del cruscotto.
La batteria al litio-ferro-fosfato (LiFePO4) da 10,7 kWh è di piccole dimensioni e non ci si sarebbe potuti aspettare diversamente. Difatti, siamo in presenza di un modello dalle dimensioni compatte. L’accumulatore garantisce un’autonomia massima di 80 km, ricaricabile da 0 al 100 per cento in 3,5 ore, collegato a una presa domestica. La potenza del propulsore a zero emissioni viene scaricata a terra dalla trasmissione di serie a 4 marce, il cui stile caratteristico della leva è stato preservato.
I kit di RT-FIT sono già disponibili per le Renault GTL e Clan (R112 800) e R4 Savane (R112 C00) dal 1° febbraio scorso. Il listino prezzi (comprensivo di IVA e delle tasse di installazione) parte da 11.900 euro. Il pacchetto verrà messo a disposizione per la Renault 5 nel mese di settembre, mentre non è ancora nota una data in merito alla Twingo. Ciascuna soluzione immessa sul mercato ha una garanzia biennale ed è accompagnata da documenti attestanti l’avvenuto processo di conversione in bev.