Renault punta a una crescita internazionale più redditizia. La casa francese, nell’ambito del piano Renaulution, investirà circa 3 miliardi di euro entro il 2027 per lanciare otto nuovi veicoli sui mercati internazionali (extraeuropei). Cinque di questi saranno destinati ai segmenti C e D, dove si crea più valore.
Fra gli obiettivi strategici del programma di lavoro, merita di essere citata l’intenzione di vendere un veicolo su tre in versione ibrida o elettrica al di fuori dell’Europa, sempre nel quadro della stessa prospettiva temporale. Per aumentare l’efficienza del piano, l’offensiva di prodotto sarà portata avanti su due piattaforme, che consentirano di ottimizzare i cicli, rendendo più competitiva l’offerta del marchio della losanga.
Gli obiettivi sono ambiziosi: Renault punta, per il 2027, a raddoppiare il fatturato unitario per veicolo venduto fuori dal Vecchio Continente, rispetto al 2019, preso come anno di riferimento per misurare i progressi ottenuti sul campo.
Si annuncia un vento nuovo per la casa francese, ben illustrato dalla Niagara Concept che, con la sua fortissima ed esuberante personalità, anticipa la filosofia e lo stile dei futuri modelli di serie che saranno offerti nei prossimi anni in ambito extraeuropeo. I manager fanno sapere che avranno tutti il DNA del marchio, pur adattandosi alle esigenze dei clienti locali.
Il primo degli otto modelli del piano Renaultution ad essere svelato è la Kardian di segmento B, prevista per l’anno prossimo in America Latina e Marocco. Nell’ambito dell’offensiva della Regié, in questo filone strategico, prenderanno forma cinque nuovi prodotti dei segmenti C e D entro il 2027. Grande l’impegno per la riduzione delle emissioni di CO2 dei futuri veicoli del marchio, con una maggiore elettrificazione della gamma.
Come dicevamo, uno dei punti di forza di questi nuovi modelli Renault sarà l’uso di un numero estremamente ridotto di piattaforme, condivise tra le varie regioni, in modo da consolidare le sinergie. Sono piattaforme modulari e flessibili, che si adattano a varie tipologie di veicoli, con benefici sulle economie di scala. I riflessi dell’ottimizzazione dei costi dovrebbero vedersi anche sui prezzi di listino.