Il gruppo Stellantis si presenta al Salone di Bruxelles anche con il marchio Opel, manifestando la vocazione ecologica del brand. Gran parte dei modelli esposti allo stand hanno, infatti, la trazione al 100 per cento elettrica, per un’esperienza di guida ai massimi livelli. Il piacere provato dagli occupanti, a partire, ovviamente, dal conducente, si combina con soluzioni a zero impatto ambientale. Questa è la via imboccata dai progettisti della Casa automobilistica del Fulmine.
Opel al Salone di Bruxelles
Con il Salone di Ginevra spostato a ottobre, la kermesse belga costituisce il primo importante appuntamento nel 2023. Tante aziende celebri in tutto il mondo vi prendono parte. Rimanendo nell’orbita di Stellantis, hanno accettato l’invito pure la Fiat (incluso Fiat Professional, la divisione dedicata ai veicoli commerciali), l’Abarth e l’Alfa Romeo.
Nella sua faretra Opel ha varie frecce: da tre novità… e mezza. Sotto la sigla GSe si presentano le ibride Grandland e l’Astra Sports Tourer, presente pure nella declinazione Electric. Inoltre, rimpolpa il gruppo degli EV il Mokka, che per la prima volta viene mostrata a un evento con una nuova batteria e un’autonomia incrementata del 20 per cento rispetto al passato.
Durante l’apertura del salone, Florian Huettl ha decantato le qualità della Astra Electric, la quale ha, a suo avviso, i numeri per mandare i visitatori in visibilio. Grazie a una batteria da 54 kWh, raggiunge un’autonomia massima di 416 km (ciclo WLTP). Optando per il sistema di carica a corrente continua da 100 kW recupera l’80 per cento della capacità complessiva in circa mezz’ora. Il powertrain sviluppa 156 CV e 270 Nm di coppia motrice massima, per una velocità di picco indicata in 170 km/h.
I professionisti dovrebbero, invece, fare un salto per vedere di persona la Combo-e e la Vivaro-e. L’elettrificazione della gamma è il trait d’union delle Opel al Salone di Bruxelles, a conferma dei buoni propositi espressi dai piani alti negli incontri con la stampa.