Jaguar ha vissuto giorni migliori di quelli attuali. Negli anni Novanta era un punto di riferimento assoluto, specialmente negli Stati Uniti, quando le auto dal design divisivo fecero le fortune dell’azienda. Nell’ultimo ventennio la compagnia ha perso lo smalto di allora, ma adesso, sotto le direttive del nuovo amministratore delegato di JLR, Adrian Mardell, prepara la risalita.
Jaguar: le nuove uscite avranno uno stile diverso da quanto siamo stati abituati a vedere
Lo scorso mese il neo ceo, insieme al responsabile del design, Gerry McGovern, hanno illustrato la strategia in serbo. Alla fine del secolo scorso le vetture realizzate dal marchio miravano a una fascia demografica più abbiente, andando a ripercuotersi sul prezzo. Mardell ha evidenziato che solo negli Stati Uniti ci sono 20 milioni di milionari, riporta il portale Auto News Europe.
Dunque, hanno in mente di ridurre il volume, a fronte di un aumento di prezzo: quella è la posizione preannunciata. Costituiranno uno status symbol, un’opera d’arte in movimento destinata a generare opinioni anche molto diverse tra di loro, ma con troppa personalità da passare inosservata. Bene o male, l’importante è, insomma, che se ne parli.
Gli alti rappresentanti di Jaguar Land Rover non hanno lesinato critiche alle precedenti gestioni, ree di dilapidare l’immagine costruita in passato. Per ricostruirla servirà tempo, ha ammesso Mardell. Dal canto suo, McGovern ha parlato di design “senza paura”, volti a scioccare e suscitare emozioni nei potenziali clienti. Non si preoccuperanno di raccogliere il consenso unanime, dato che è il “bacio della morte”. Meglio azzardare, esponendosi pure al rischio di far storcere il naso ad alcuni potenziali clienti.
Entro la fine del 2023 Jaguar svelerà tre nuove bev, in linea con la politica internazionale. Nel frattempo, Carscoops ha condiviso degli interessanti render, visibili a corredo di quest’articolo. Le premesse appaiono parecchio incoraggianti, poi, per stabilire fin dove il centro stile sarà disposto a spingersi lo dirà il futuro.