Per fare il lavaggio del cervello, molti media sparano la bugia secondo cui in Cina si vendono solo auto elettriche, coi cinesi che intendono comprare solo full electric: green fake. In realtà, vanno fortissime le auto termiche a benzina ibride con batteria ricaricabili, ossia le Phev. In particolare ora si attende l’esordio l’8 gennaio 2025, dicono i social orientali, della BYD Xia ibrida plug-in. Non di una start up, ma di un colosso che intende dominare il mondo con elettriche e termiche a benzina ibride plug-in: Build Your Dreams.

Che auto è
Un mix fra un minivan, una monovolume allungata, una maxi Suv: ecco s’è la BYD Xia Phev. Per ora, solo in Cina. Ma, volendo, anche in Ue: qui, solo le elettriche (Bev) pagano dazio se Made in China. Ed ecco spiegato perché la Cina fa tante Phev: sia per il mercato interno sia per l’Ue. In quattro allestimenti. Ossia Lingxian 100 km 280.000 yuan, Chaoyue 100 km 290.000 yuan, Chaoyue 180 km 310.000 yuan, Chuoyue 180 km 320.000 yuan. Insomma, da minimo 36.793 euro per 100 km di elettrico.

Com’è dentro
L’abitacolo è dotato di un volante a fondo piatto, un pannello strumenti LCD completo da 12,3 pollici. Poi tre schermi: di controllo centrale flottante da 15,6 pollici; di intrattenimento del copilota da 12,3 pollici; centrale del soffitto da 15,6 pollici. Il sistema operativo proviene dal sistema di abitacolo intelligente DiLink 150 di BYD. Inoltre, la console centrale ha due pannelli di ricarica wireless, due portabicchieri e spazio di archiviazione extra sottostante. La seconda fila è dotata di sedili in pelle Nappa, con una console del bracciolo che può controllare il sistema di massaggio del sedile e l’angolo di inclinazione. Sotto la console centrale anteriore, un frigorifero di bordo che supporta sia il riscaldamento sia il raffreddamento.
Fonti: bydchang Wechat, Sohu, CarNewsChina