Prima sorpresa: Stellantis ha annunciato che l’intera gamma di auto e veicoli commerciali “light duty” è compatibile con il gasolio HVO (Hydrotreated Vegetable Oil). La seconda sorpresa è che la misura riguarda anche l’usato. Sebbene un po’ in ritardo rispetto ad altri Gruppi.
A tutela dell’ambiente
L’HVO non è a base di petrolio, è un biocarburante prodotto da materie prime rinnovabili come oli vegetali esausti, scarti di grasso animale e oli di frittura esausti. “Grazie al processo di idrogenazione con cui è prodotto, questo carburante è più pulito, in quanto senza zolfo e a basso contenuto di composti aromatici e inquinanti”, spiega il costruttore. Ormai nei distributori grandi diversi marchi lo propongono: si trova indicato XTL o HVO.
Anche per l’usato
La compatibilità del gasolio HVO è estesa anche a numerosi veicoli Stellantis già in circolazione, con omologazione Euro 5 e Euro 6, che presentano la dicitura “XTL” sul bocchettone di rifornimento. Compatibili anche alcuni Diesel Euro 6 senza dicitura XTL, equipaggiati con:
- 1.3 MultiJet
- 1.6 MultiJet
- 2.0 MultiJet
- 2.2 MultiJet
- New 2.2 MultiJet 4.0
- 3.0 V6 MultiJet
- 2.3 MultiJet (F1A – Fiat Ducato)
Sconfitta Italia in Ue
Per mesi l’Italia ha tentato di far passare il biodiesel accanto all’elettrico. Niente da fare: comanda la Germania, che ha voluto il carburante sintetico. Bruxelles, come sempre, ha detto sì ai tedeschi.