Nel 2024 Stellantis introdurrà sul mercato novità molto interessanti, tra cui la nuova Fiat Panda, la nuova Lancia Ypsilon, di cui abbiamo visto le foto della versione definitiva nelle scorse ore, e l’Alfa Romeo Milano. Questo periodo vedrà anche la scomparsa di alcuni modelli molto apprezzati in Italia, che saranno ritirati dai listini nei prossimi anni e lasceranno spazio a questi nuovi modelli.
Lancia Ypsilon 2, Fiat Pandina, 500X e Jeep Renegade: Stellantis metterà fuori produzione questi modelli per far spazio ai nuovi
Partendo dalla Lancia Ypsilon 2, questo modello verrà sostituito da un nuovo modello in arrivo a febbraio. Questa vettura, presente sul mercato per più di un decennio, ha registrato ottime vendite nel 2023 con 44.891 unità vendute, posizionandosi come il terzo modello più venduto in Italia. Nel 2024 ci sarà anche il ritiro della Fiat 500X, B-SUV che lascerà le linee di produzione di Melfi. Questo modello ha totalizzato 27.902 immatricolazioni nel 2023, posizionandosi come la dodicesima auto più venduta.
Nel 2025 sarà la volta della Jeep Renegade, un modello molto popolare in Italia. La Renegade ha rappresentato una parte significativa della produzione dello stabilimento di Melfi, con il 42,8% del totale. Con 29.326 unità vendute nel 2023 e un posto nella classifica delle auto più vendute, la sua uscita dai listini lascerà spazio alle vetture elettriche in Basilicata, benché con una diversa politica di prezzo decisa da Stellantis.
Infine, la Fiat Panda attuale, che prenderà il nome di Pandina, sarà prodotta fino al 2026 nello stabilimento di Pomigliano d’Arco, come assicurato da Stellantis nelle ultime settimane. Con l’introduzione del nuovo modello che sarà presentato a luglio assisteremo a un significativo cambiamento nel design e nelle dimensioni del veicolo, che crescerà a più di 4 metri, trasformandosi in un B-SUV. Nei prossimi due anni Stellantis lancerà una serie di nuovi modelli, italiani e non, come la Lancia Gamma prevista per il 2026. La domanda che sorge spontanea è se queste nuove vetture saranno in grado di catturare l’attenzione degli automobilisti tanto quanto i modelli in fase di ritiro.