Stellantis ha inaugurato questa mattina il suo SUSTAINera Circular Economy Hub (CE Hub) situato nel cuore del complesso Mirafiori a Torino, Italia. L’azienda ha messo in atto un piano globale per supportare le sue ambizioni di economia circolare, con un approccio a 360° basato sulla strategia delle 4R: Reman, Repair, Reuse, Recycle (Remanufacture, Repair, Reuse, Recycle ). Gli obiettivi principali di questo innovativo Circular Economy Hub sono quelli di prolungare la vita dei veicoli e dei pezzi di ricambio. E, quando ciò non sarà più possibile, i materiali raccolti per l’attività di rigenerazione e derivanti dallo smantellamento di veicoli a fine vita verranno riciclati per essere reimmessi nel processo produttivo di nuovi veicoli e pezzi di ricambio.
L’attività dell’economia circolare svolge un ruolo importante nell’obiettivo di Stellantis di diventare un’azienda a zero emissioni
Questo Hub ad alte prestazioni genererà incrementi di produttività, sinergie tra le attività e integrazione verticale di materiali e processi. Stellantis sta rafforzando le proprie capacità, i propri team e le proprie strutture per modificare il proprio modello di consumo e creare un ecosistema intelligente e integrato per ridurre l’impatto ambientale e contribuire meglio all’ambizioso obiettivo dell’azienda di raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2038.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato John Elkann, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Stellantis, e Carlos Tavares, CEO di Stellantis. L’apertura del Circular Economy Hub all’interno del complesso Mirafiori e il recente annuncio del Battery Technology Center riaffermano l’impegno di Stellantis nei confronti dell’Italia e della sua forza lavoro locale.
L’apertura di questo sito rafforza l’approccio all’economia circolare di Stellantis con un investimento di 40 milioni di euro. Questo Hub occupa un’area di 73.000 mq, di cui 55.000 mq recuperati attraverso la riconversione di una struttura parzialmente inutilizzata. Durante questo processo, Stellantis ha anche riciclato oltre 5.000 tonnellate di metallo da apparecchiature obsolete. Le attrezzature e le macchine del vecchio impianto sono state riassegnate ad altri siti, generando così un risparmio del 55% rispetto ad un potenziale acquisto di nuove macchine e attrezzature. Il sito impiega attualmente 170 dipendenti qualificati e si prevede che raggiungerà circa 550 persone entro il 2025.