Stellantis potrebbe vendere la sua sede nordamericana ad Auburn Hills, nel Michigan, e riprenderla in affitto, così da raccogliere fondi che li reinvestirebbe poi nella transizione elettrica.
Nel marzo del 2022 il gruppo, nato dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e PSA Groupe, ha illustrato gli obiettivi nell’elettrificazione della gamma. Per quanto riguarda il territorio europeo, il 100 per cento dei veicoli sarà a zero emissioni entro la fine del decennio. L’obiettivo è, invece, di conseguire il 50 per cento negli USA. Un cambiamento di tali proporzioni impone grandi capitali da investire, tra la costruzione della Gigafactory e altre infrastrutture fondamentali. Ecco quindi che l’operazione con lo stabilimento del Michigan acquisirebbe una precisa valenza.
Stellantis vende il quartier generale nel Michigan?
Il colosso delle quattro ruote riflette sulle prospettive future dello stabilimento a stelle e strisce dall’inizio dello scorso anno, a causa del crescente numero di persone che lavorano da casa. Il sito è tra i più grandi edifici del mondo per superficie e la vendita consentirebbe a Stellantis di avere una grande liquidità. Una manovra del genere sarebbe tutto tranne che nuova. Si pensi al caso di McLaren, che nel 2021 ha venduto prima il suo quartier generale per 237 milioni di dollari e poi sottoscritto un accordo ventennale per riaffittare la struttura.
Interpellato da The Detroit News, Luke Timmis, socio e direttore della società di servizio immobiliare Signature Associates, ha affermato che il centro di Stellantis potrebbe essere venduto per una cifra compresa tra i 250 e i 500 milioni di dollari. Tuttavia, la cessione non sarà possibile fino all’ottenimento del via libera da parte dell’UAW (United Auto Workers). E, come forse già sapete, ciò è tutto tranne che scontato. Difatti, l’onda di scioperi continua ad andare avanti negli Stati Uniti e riguarda anche la società guidata da Carlos Tavares, insieme a Ford e General Motors. Per le sopraggiunte difficoltà economiche, Stellantis ha da poco ritirato la sua partecipazione al CES di Las Vegas 2024.