Secondo un’indagine pubblicata da Reuters il 20 dicembre, Tesla è stata accusata di attribuire ai suoi clienti i guasti a componenti che l’azienda internamente considerava già come difettosi. Il rapporto, basato su interviste a oltre 20 clienti e nove ex dipendenti Tesla, rivela che questi problemi risalgono a almeno sette anni fa e coinvolgono l’intera gamma dei veicoli Tesla. Un esempio citato da Reuters descrive l’esperienza di Shreyansh Jain, che ha preso in consegna una Model Y del 2023 a marzo. Jain ha riferito che il giorno successivo, con il contachilometri del veicolo che segnava solo 180 chilometri, la sospensione anteriore destra si è guastata durante una lenta svolta nel suo quartiere.
Un’indagine della Reuters rivela come Tesla abbia negato ogni responsabilità pur sapendo dei difetti
Secondo quanto riportato da Reuters, Tesla ha spiegato a Jain che il cedimento della sospensione è stato provocato dalla separazione del braccio di controllo inferiore dal fuso a snodo. Nonostante Jain avesse posseduto l’auto da meno di 24 ore al momento dell’incidente, si aspettava che Tesla si assumesse la responsabilità delle riparazioni. Il conto includeva quasi 40 ore di lavoro per ricostruire le sospensioni, sostituire il piantone dello sterzo e altre riparazioni, ammontando a oltre 14.000 dollari.
Nonostante sembrasse improbabile che un guasto grave alla sospensione potesse verificarsi nelle prime ore di possesso dell’auto, con soli 180 chilometri percorsi, Tesla ha stabilito che questo fosse accaduto. Secondo quanto riportato da Reuters, la casa di Elon Musk ha rifiutato di coprire le spese di riparazione, affermando che l’incidente derivasse da un danno “precedente” alla sospensione, su un veicolo con soli 180 chilometri al suo attivo.
Il rapporto evidenzia come l’azienda abbia attribuito i frequenti guasti di varie componenti agli owner dei Tesla, affermando che avessero maltrattato le automobili. Questo emerge dalle interviste condotte da Reuters con ex responsabili del servizio, documenti aziendali e una comunicazione di Tesla del 2020 alla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) degli Stati Uniti. In diverse situazioni, la casa automobilistica ha addebitato ai clienti, la cui garanzia era scaduta, la sostituzione di parti che gli ingegneri interni di Tesla avevano definito difettose o con alti tassi di guasto.