Tesla dice basta alla fuga di dati inerenti al Cybertruck. Il materiale emerso negli scorsi mesi dalla Giga Texas ha messo a dura prova la pazienza del Costruttore statunitense, che adesso applica dei provvedimenti drastici. Evidentemente, sperava in un cambio di rotta da parte del personale. Confidava in una presa di coscienza, mai avvenuta. E così, in una mail confermata da fonti autorevoli, mette in guardia i dipendenti del complesso. D’ora in avanti chi pubblicherà foto e video del veicolo senza espressa autorizzazione verrà licenziato.
Tesla Cybertruck: provvedimenti contro la pratica di diffusione dei leak non autorizzata
La mossa intrapresa potrà forse stupire per le tempistiche, decisamente meno nelle modalità. Portare all’attenzione generale le anticipazioni dei propri veicoli è una pratica scorretta, condannata con fare categorica dalle aziende. La manodopera di diverse realtà delle quattro ruote proibisce ai dipendenti di portare il cellulare proprio per tale motivo. Inoltre, la stessa stampa specializzata deve applicare delle pellicole, onde evitare di rubare del “materiale compromettente”. Nel recente periodo è emerso parecchio materiale sul conto del Tesla Cybertruck, di forte interesse per il popolo della rete.
Presentato ormai da anni, l’avveniristico mezzo avrebbe dovuto essere in circolazione da parecchio. E, invece, una serie di continui rinvii ne ha rallentato la tabella di marcia, fino ai giorni nostri. Malgrado il numero uno del colosso specializzato nella fabbricazione di vetture elettriche, Elon Musk, abbia assicurato l’uscita entro la fine dell’anno, di recente forse i piani sono di nuovo cambiati.
Durante gli incontri con i media e le conference call con gli investitori si è astenuto dal fornire ragguagli in merito. E poi, sempre stando alla tesi portata avanti da fonti vicine, le caratteristiche più avveniristiche sarebbe state messe da parte. Tra queste spicca l’esoscheletro, un’idea ambiziosa sì, ma difficile da porre in pratica. Nel frattempo, chi ha depositato la cauzione (non vincolante) esprime malcontento. E forse qualcuno si tirerà pure indietro, stanco di aspettare il via alle consegne.