La Tesla Cybetruck è una delle auto più discusse del momento. Molti si chiedono quale sia il senso di una vettura del genere. Quasi tutti esprimono delle perplessità sul suo stile, o meglio sulla sua mancanza di stile. Difficile pensare a un mezzo più brutto di questo, ma il suo look fa rumore, a differenza del suo sistema propulsivo elettrico, potente ma privo di quelle note coinvolgenti che piacciono tanto agli appassionati. Con una buona dose di fantasia, Zephyr Designz ha provato a sopperire alla cosa, con l’innesto di un motore flat-six twin-turbo della Porsche 911. Il tutto in una dimensione immaginaria, perché nella realtà non esiste nulla del genere.
Diciamo che il trapianto è stato la scusa e, al tempo stesso, un più adeguato corredo della nuova veste stilistica data nella sua elaborazione al gigantesco pick-up di Elon Musk. Ora l’aspetto della Tesla Cybertruck è più racing, con note di aggressività quasi da pista. Certo, la bellezza è un’altra cosa, ma il talento e la fantasia non mancano all’autore della proposta. Quest’ultimo tiene a precisare che i suoi render sono completamente modellati usando software 3D professionali e non sono generati con prompt di intelligenza artificiale. Anche se non lo avesse evidenziato, ce ne saremmo accorti.
Chiave della trasformazione è un widebody ribassato, ma la cosa che rende più felici gli endotermici è il fatto che non ci sia più un cuore elettrico. Qui si è pensato all’energia più genuina e sonora, quella che appassiona e che crea autentiche vibrazioni sensoriali, sconosciute alle auto alla spina. La Tesla Cybertruck, in questo concept, mostra i muscoli, con paraurti ridisegnati, minigonne, splitter, diffusose posteriore ampiamente dimensionato e molto altro. Ora sembra pronta ad aggredire i cordoli, con il seducente sound Porsche.
Chissà se qualcuno, nella vita reale, tradurrà in materia una visione del genere. L’artista indipendente Vishnu Suresh, noto anche come Zephyr Designz, ha lanciato l’esca, deciso a portarci in un viaggio selvaggio e immaginario. Bello, per chi ha i motori a scoppio nel cuore, vedere i doppi terminali di scarico, veri e non finti.
Fonte | Carscoops