Lanciata ormai il 6 febbraio di 5 anni fa, la Tesla Roadster mandata nello spazio dal miliardario Elon Musk è ancora in giro nel nostro sistema solare.
La mossa dell’imprenditore a capo di Space X è stata una mossa pubblicitaria come poche ce ne sono state nella storia dell’imprenditoria. Tesla da allora ha ottenuto molti successi, fra cui il modello Tesla Model 3 che è stato messo alla prova proprio pochi giorni fa da un appassionato Youtuber.
Dopo 5 anni nel vuoto dello spazio la Tesla Roadster ha percorso oltre 4 miliardi di km e si troverebbe ad una distanza dalla terra di circa 327 milioni di km, per darvi un’idea, la luna si trova a circa 400’000 km soltanto dal nostro pianeta.
Una missione spaziale del genere ha destato fin da subito curiosità mista a stupore generale. Alla guida della vettura spaziale il buon Elon Musk ha voluto piazzare un manichino, che in poche ore è diventato subito una nuova icona del futuro che arriva da lontano.
Un manichino che ha già fatto la storia con la sua Tesla Roadster
Nel corso di questi anni Starman, questo il nome del manichino, ha potuto visitare da “vicino” anche Marte. Proprio il Pianeta Rosso è il sogno per niente nascosto di Elon Musk e delle sua Space X. Difficilmente questo manufatto terrestre tornerà qui sul nostro pianete. L’interesse della scienza per questa speciale dimostrazione è pari allo 0 e solo gli appassionati si dilettano con calcoli e previsioni di posizione dell’orbita della Tesla Roadster spaziale. Da questi calcoli si prevede che la Roadster tornerà ad avvicinarsi alla terra nel 2035, poi nel 2047 e infine nel 2050.
Il patron di Tesla non fa della modestia la sua caratteristica principale. Nel corso degli anni ci ha fatto vedere cose che fino a poco tempo fa potevano solo essere immaginate e disegnate su qualche programma grafico. Sarà interessante vedere come nel futuro il genio californiano intenderà sviluppare ulteriormente il suo impero, sia nello spazio, sia sulla terra.