Dopo cinque lunghi anni, farà il suo ritorno il Salone dell’Auto di Torino, annunciato con entusiasmo dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e dal sindaco Stefano Lo Russo. L’attesa terminerà il 13 settembre 2024, quando le strade del centro cittadino si trasformeranno in un palcoscenico per celebrare la storia dell’industria a quattro ruote.
Il Salone dell’Auto di Torino 2024 sarà organizzato da Andrea Levy, un nome ben noto agli addetti ai lavori. Si presenterà con un volto completamente rinnovato, perché non ci saranno stand interni e capannoni. Qui a fare da palcoscenico ci penseranno le vie e le piazze nel cuore del capoluogo piemontese, regalando un tuffo emotivo a cielo aperto agli appassionati e ai curiosi. L’evento sarà un mix affascinante di passato e futuro, con auto d’epoca e modelli sostenibili che si fonderanno in un’esperienza unica.
In questo viaggio attraverso il tempo, il Salone dell’Auto di Torino 2024 trasporterà il pubblico da piazza Carlo Felice a piazza Castello e a piazzetta Reale. Lungo il percorso, i visitatori potranno ammirare le creazioni più iconiche dei grandi carrozzieri, le supercar da sogno e le ultime novità delle case automobilistiche.
Non si tratterà solo di un’esposizione statica, ma di un’esperienza interattiva, che darà al pubblico la possibilità di testare alcune novità a zero emissioni locali, con test drive cittadini. Il Salone dell’Auto di Torino 2024 sarà una passeggiata all’aperto, gratuita per tutti, per vivere la storia e toccare con mano il futuro della mobilità sostenibile.
Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, esprime soddisfazione per il ritorno dell’evento nella città italiana della grande industria automobilistica. Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino, sottolinea l’importanza di unire tradizione e innovazione in un evento che renderà omaggio alla gloriosa storia automobilistica del Comune amministrato.
L’impatto di questo evento non sarà solo culturale ma avrà anche ricadute economiche significative sul territorio. I primi dettagli saranno comunicati mercoledì 22 novembre alle ore 13 in una conferenza stampa a Palazzo Madama.