Toyota, dopo aver annunciato di recente il lancio del suo nuovo cambio automatico, ha parlato nuovamente di questa innovazione che promette di rivoluzionare il settore L’obiettivo principale di questa mossa è di consolidare la divisione sportiva GR, dimostrando che l’azienda giapponese è ancora molto impegnata nel campo dei motori a combustione interna.
Il nuovo cambio automatico di Toyota è pronto a rivoluzionare il settore
Il presidente di Toyota, Akio Toyoda, ha affermato che questo cambio automatico, noto come Direct Automatic Transmission (DAT), diventerà un punto di riferimento nel settore automobilistico. Tuttavia, al momento, non sono stati divulgati dettagli specifici al riguardo.
Il pilota giapponese Hiroaki Ishiura ha avuto l’opportunità di testare il DAT su una GR Yaris ed è rimasto notevolmente impressionato. Ha sottolineato la reattività straordinaria del cambio automatico sviluppato da Toyota, affermando che permette di ridurre i tempi sul giro. Inoltre, il DAT è in grado di rilevare con precisione l’intensità delle frenate e di adattare la scalata delle marce per ottimizzare l’accelerazione in uscita da una curva.
I primi feedback sembrano suggerire che il DAT ha il potenziale per colmare il divario tra le sportive Toyota e le supercar di alta gamma. Toyota sta lavorando su questa soluzione sin dalla seconda metà del 2020, e sembra che la GR Yaris sarà la prima vettura di serie a montare questo rivoluzionario cambio automatico. Al momento è stato testato principalmente in contesti legati al motorsport, ma l’azienda sta valutando seriamente l’implementazione su vetture destinate al mercato di serie.
L’attesa è ora per il possibile debutto del DAT, previsto con il restyling della Yaris previsto nel 2024. In questa occasione, la GR Yaris potrebbe anche ricevere un aumento di potenza, con il suo motore turbo da 1.6 litri a tre cilindri potenziato fino a 300 CV e 370 Nm di coppia, rendendola ancora più potente e accattivante. Non ci resta che attendere i dettagli specifici su questo nuovo cambio e se sarà effettivamente proposto sulla nuova Yaris del 2024.