Akio Toyoda, presidente del Consiglio di Amministrazione di Toyota, è noto per la sua posizione critica riguardo alle auto elettriche. Nel corso degli anni ha costantemente manifestato i suoi dubbi sulla centralità delle auto a batteria come unica soluzione per il futuro. Tuttavia, recentemente, alla luce della diminuzione della domanda di veicoli elettrici in alcuni mercati, in particolare negli Stati Uniti, Toyoda ha espresso una sorta di soddisfazione al riguardo, affermando un bel “Ve l’avevo detto”.
Toyoda non crede nelle auto elettriche e “gongola” per le scarse vendite dei competitors
Il manager giapponese ha evidenziato che il calo delle vendite di auto elettriche è una conferma dei suoi timori riguardo a questi veicoli, dicendo che sembra che le persone stiano finalmente affrontando la realtà dei fatti in merito alle auto elettriche. Toyoda ha sottolineato il rallentamento della crescita negli Stati Uniti, evidenziando le decisioni di aziende automobilistiche come GM e Ford di ridurre la produzione dei loro pickup elettrici, utilizzando queste situazioni come argomenti a favore della sua teoria. Ha ribadito nuovamente che esistono alternative valide per ridurre le emissioni di CO2 nel settore automobilistico.
Toyoda ha sempre sostenuto che la decarbonizzazione dei trasporti richiede una strategia che includa non solo veicoli completamente elettrici ma anche tecnologie ibride e idrogeno. Parlando con i giornalisti durante il Salone di Tokyo 2023, ha aggiunto che le normative dovrebbero basarsi su solide prove e considerazioni e non soltanto su ideali, al fine di non penalizzare gli automobilisti abituali.
Tuttavia, Toyota, con Koji Sato come CEO, sta ora accelerando la sua strategia di elettrificazione. Al Salone di Tokyo 2023, l’azienda ha presentato una serie di concept che anticipano i futuri modelli elettrici di prossima generazione della casa automobilistica giapponese.
Toyoda ha commentato i concept presentati, sottolineando che essi rappresentano il risultato di una riflessione approfondita e di una collaborazione con i produttori di batterie. Ha inoltre aggiunto: “La forza dell’industria giapponese nel settore delle auto elettriche arriverà dalla sua esperienza decennale e dai fallimenti del passato”.