La Toyota Mirai rimarrà sul mercato con ambizioni rinnovate per il Model Year 2024, presentando una serie di aggiornamenti focalizzati principalmente sulla sicurezza, grazie alla nuova integrazione dell’ultima versione del Toyota Safety Sense. Sebbene i dettagli specifici non siano stati rivelati, si prevede che includerà la funzione ProActive Driving Assist, offrendo supporto allo sterzo e all’accelerazione.
Toyota Mirai, le novità in programma per il Model Year 2024: la tecnologia (ADAS compresi) compirà un salto di qualità, mentre le motorizzazioni resteranno a idrogeno
Il Costruttore non ha fornito alcuna specifica riguardo alle motorizzazioni, lasciando intendere che potrebbero rimanere invariate e, dunque, a idrogeno. Comunque, il focus verte altrove, ad esempio nel miglioramento delle finiture e nell’aggiunta della tecnologia della chiave digitale, insieme al sistema di illuminazione ambientale a 64 colori.
Oltre alle tipiche tecnologie ADAS, sarà disponibile l’opzione dell’impianto di guida semi-autonoma Teammate, mentre la funzione Advanced Pack faciliterà le manovre di parcheggio, consentendo di parcheggiare in sicurezza. CarScoops suggerisce, poi, che si potrebbe aspettare l’adozione degli abbaglianti automatici, monitoraggio degli angoli ciechi, assistenza alla segnaletica stradale e cruise control adattivo.
Nonostante le aspettative siano principalmente rivolte alla Crown Sedan, ci sono aspettative anche sulla Toyota Mirai. Si anticipa l’introduzione di un sistema pre-collisione con rilevamento di ciclisti e pedoni, avviso di traffico trasversale, di deviazione dalla corsia e assistenza al cambio di corsia.
Finora, la Toyota Mirai ha ricevuto un’accoglienza piuttosto fredda. Basata sulla tecnologia a idrogeno, la Casa ha faticato a migliorarne la reputazione, ottenendo scarsi risultati. Mentre le auto elettriche hanno suscitato un notevole interesse tra potenziali acquirenti, le alternative come la Mirai hanno avuto difficoltà a guadagnare spazio sul mercato. È per questo che i portavoce aziendali hanno pianificato di incrementare gli sforzi nelle BEV, spinti dalle prospettive di crescita. Dopo aver registrato appena 24 mila unità di BEV nel 2022, l’obiettivo della compagnia è di aumentare a 190 mila nel 2024 e a 600 mila nel 2026.