Mai provato a guidare una Toyota Supra con i finestrini abbassati? Pensata per essere un’auto sportiva “da viaggio”, questo problema – senza una soluzione immediata ed economica – diventa una gran seccatura. Di trascorrere alcune ore sulla sportiva tra le strade di campagna in pace, non se ne parla proprio. Un problema (il wind buffeting), in realtà, comune a molte auto sportive, ma la Supra le batte tutte.
Potrebbe rivelarsi un sogno che svanisce quello di guidarla dopo tante aspettative e speranze sulla divertente sportiva giapponese. Si tratta, con tutta probabilità, di un difetto di progettazione che un’azienda come Toyota risolve facilmente. Oppure, che si risolve con un pratico acquisto online a meno di 20 euro.
Resta clamoroso come, se abbassi completamente entrambi i finestrini della Supra e guidi a una velocità superiore ai 60 km/h, i colpi di vento sono molto forti e intensi. Sembra di stare su elicottero in bilico. Da alcuni test condotti negli Stati Uniti, le recensioni sembrano davvero “devastanti” per la Supra.
Sono molte le auto che dimostrano questo fenomeno a una certa velocità o con i finestrini aperti. La Supra presenta questo fenomeno “vorticoso” quando ha entrambi i finestrini aperti. Sembra inoltre impossibile trovare una disposizione dei finestrini che riduca questo fenomeno, e il frastuono che ne deriva è davvero assordante.
Sappiamo bene come le auto odierne debbano essere aerodinamicamente fluide possibile per soddisfare le esigenze di risparmio di carburante. Il flusso d’aria quindi è controllato per ogni centimetro dell’auto. Ma quando apri un finestrino, si distrugge quel flusso d’aria attentamente controllato. Inevitabilmente ci sarà un momento che crea dei rumori spiacevoli. Ma qui si raggiunge il livello massimo di fastidio alla guida.
Sarà un dettaglio ma indica il problema della comunicazione sullo scopo di questa vettura. Un’auto sportiva pensata per fare anche lunghi tratti, muoversi comodamente in città e fuori con prestazioni notevoli. Non certo un’auto “della domenica” o “da pista”. Eppure questo dettaglio influisce sulla valutazione dell’utilizzo di quest’auto.
Pur ricevendo qualche lamentela e qualche segnalazioni sulle recensioni, la società giapponese non ha ricevuto “abbastanza reclami per sollevare preoccupazioni”. Forse non c’è una soluzione semplice al problema. Magari si tratta di dover rovinare il profilo dell’auto, o riorganizzare alcuni componenti strutturali che non possono muoversi. Il difetto può dare grandi delusioni.