Qualcuno potrebbe storcere il naso sentendo parlare di una Datsun 240Z dotata di un motore BMW. Eppure è l’incredibile build di cui stiamo per parlare. Non folle come una classica convertita all’elettrico, ma una volta aperto il cofano, ci si rende conto di quanta passione e quanto lavoro siano stati investiti nel veicolo.
Il proprietario, tale David Fettell, ha posseduto altri veicoli in cui si è lavorato a un motore poi scambiato con un V8 a carburatore. Questa 240Z è la prima del suo genere nella sua raccolta di auto dato che è dotata di iniezione di carburante. L’idea è nata quando lo stesso proprietario ha seguito un corso avanzato per guidatori BMW, dove si è innamorato della manovrabilità e del motore della E46 M3.
Il telaio della 240Z e il motore BMW sono arrivati quasi contemporaneamente. Il motore BMW, però, ha una storia complicata. Il proprietario ha inizialmente acquistato due motori M3, completi di sospensioni, differenziale e cambio. Si trattava del 3,2 litri della BMW M3 di generazione E36. Se il versante meccanico dello scambio è stato un processo semplice, i problemi sono arrivato sul lato elettrico. Il servosterzo originale BMW non poteva adattarsi correttamente alla Datsun e la ECU andava totalmente reimpostata.
Il motore, dotato anche di uno scarico personalizzato, sviluppa circa 321 cavalli. Sulle modifiche alla manovrabilità, la 240Z monta coilover MCA, freni anteriori R33 GT-ST, freni posteriori R31 Skyline e un differenziale R200 con LSD.
Gli interni della 240Z sono il più simile possibile a quelli di serie nella Datsun, ma sono dotati di console centrale in fibra di vetro e sedili da corsa Velo. Questi sedili danno più spazio all’abitacolo dell’auto poiché sono più stretti e offrono più supporto rispetto ai sedili di serie. Il cruscotto della 240Z, invece, è restaurato ed è fornito di strumenti personalizzati.
Il risultato, seppur si tratti un fusione piuttosto bizzarra, è un’auto sportiva ben bilanciata che somiglia alla moderna Nissan Z. La reattività e la sua rinnovata potenza dovrebbero rendere quest’auto speciale un vero piacere di guida.