Per chi ama le vetture statunitensi degli anni romantici, una ghiotta opportunità si apre all’orizzonte. Nell’asta organizzata da Mecum Auctions a Tula (Mississippi), dal 9 e 10 giugno, sarà offerta alla tentazione dei potenziali acquirenti un’imponente Pontiac Bonneville del 1967, con 52.274 miglia all’attivo. L’esemplare, con telaio numero 262877R115784, sembra in condizioni eccellenti, ma in casi del genere, prima di fare le offerte, è doveroso valutare attentamente ogni elemento.
Sotto il cofano anteriore pulsa un motore V8 da 6.6 litri di cilindrata, con 340 cavalli, abbinato a una trasmissione automatica. Il colore esterno Borgogna è identico a quello scelto per l’allestimento dell’abitacolo. Ne deriva una trama singolare, ma di grande effetto scenico, nel segno di questa tonalità di bordeaux.
La Pontiac Bonneville all’asta è in condizioni altamente originali. Dispone di servosterzo e scarico Flowmaster. Appartiene alla quarta serie di una famiglia di vetture prodotte dal 1958 al 2005. La sua nascita porta la data del 1967. Si tratta di una grossa coupé a due porte, ampiamente dimensionata. A fare da base ci ha pensato la piattaforma B di General Motors.
Guardandola sembra una diva dell’asfalto. Non è propriamente bella, ma la sua presenza irradia un’aura di grandiosità senza tempo, incastonata nell’epoca d’oro dell’automobilismo americano. Il suo corpo cattura lo sguardo. Anche l’abitacolo non passa inosservato ed accoglie i passeggeri come un elegante salotto su quattro ruote. Lussuosi pellami abbracciano i sedili comodi e avvolgenti, mentre gli inserti in legno scuro si fondono armoniosamente con i dettagli cromati, creando una sinfonia di stile.
Sulla Pontiac Bonneville il motore è disposto anteriormente, mentre la trazione è posteriore. Forte il carisma del modello, che non ha perso negli anni un solo briciolo della sua forza identitaria. Un’auto del genere è sconsigliata a chi vuole passare in sordina. Questa coupé brilla anche nell’oscurità della notte ed incarna, in un certo senso, l’opulenza degli Stati Uniti d’America. Chi staccherà il fatidico assegno porterà in garage un mezzo speciale e distintivo, anche se non denso di nobiltà.
Foto | Mecum Auctions profilo Facebook