Erik Uribe e la sua Toyota Supra RZ del 1995 sono un’accoppiata che non ha amato velocità e risparmio nel progetto di modifica. Questa build rappresenta non solo la sua passione per le auto ad alte prestazioni giapponesi, ma anche gli enormi sacrifici che ha fatto per alimentare la sua “ossessione” automobilistica.
Racconta Uribe: “Questa macchina è finanziata dal compenso che ho acquisito dopo aver prestato servizio come ingegnere dell’esercito per dieci anni”. Quindi, l’investimento iniziale non richiedeva un mucchio di denaro da mettere come peso sulle spalle, ma di sicuro la vendita della sua BMW S1000 RR del 2010.
Pochi anni dopo, Uribe ha cominciato a fare sul serio e ha chiesto aiuto al Gorilla Garage. Un’officina che si è già occupata di eccezionali Supra. Il suo lavoro si concentra principalmente sulle prestazioni, anche se con un aspetto quasi “incontaminato”, perfettamente in linea con la visione di Uribe per la sua Supra RZ. Il risultato della collaborazione sarà stellare.
Le linee muscolose e le eleganti forme della carrozzeria Toyota rimangono intatte. Le uniche modifiche sono al labbro anteriore e all’ala della Carbonetics. Oltre che la versione “Supra LED Rears” dei fanali posteriori. Gli indizi sulle prestazioni dell’auto sono un condotto di raffreddamento sul fanale e un pacchetto di ruote e pneumatici aggressivi. La potenza di arresto è aumentata dal grande kit freni R1 Concepts davanti e Brembo dietro.
Il grugnito della Supra è prodotto da un Precision 7675 e da una valvola di scarico TiAL. Osservando il vano motore si nota come tutti i componenti o le staffe sono stati posizionati in modo da evitare interferenze o disordine. La potenza erogata è mostruosa: parliamo di oltre 800 cavalli. Non serve radio o integrazioni con gli smartphone, poiché l’intrattenimento in auto è fornito dalla sinfonia del motore 2J. Un roll bar Titan verniciato su misura riempie metà della cabina e i sedili sono stati sostituiti con una copertura in fibra di carbonio nella parte posteriore.
Nessuno sa davvero quanto impegno e tempo abbia messo Uribe in questo lavoro e quanta dedizione per ottenere questa Supra. L’auto, qui, per lui rappresenta quasi l’stensione di se stesso. “Questa macchina non è solo un’auto, ma un modo per sfogarmi e scatenarmi. Per lasciare i miei vecchi ricordi in Iraq”, dice. “I miei sacrifici fatti in passato ora finanziano la mia passione per le corse”.