In una terra dove il buon gusto a volte sembra essere davvero identico a quel deserto che circonda le metropoli arabe, c’è un’auto che incarna perfettamente l’ostentazione automobilistica. Stiamo parlando dell’unica Nissan GT-R al mondo ricoperta di oro 24 carati. Non è di quelle versioni “dorate”, con una vernice speciale e richiamante una veste preziosa. Qui il design è seriamente stravagante e fatto del metallo prezioso.
Attualmente in mostra a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, questo modello decisamente unico nel suo genere ha catturato l’attenzione per il suo design pensato senza dubbio da un allucinato e il prezzo, neanche a dirlo, da capogiro. A spendere la cifra richiesta potrebbe essere solo una persona altrettanto allucinata.
Inizialmente messa in vendita all’incredibile cifra di 1 milione di dollari, questa Nissan GT-R prodotta nel 2014 vanta una carrozzeria personalizzata e cromata in oro 24 carati, meticolosamente realizzata dal team di Kuhl Racing. Il suo aspetto distintivo, che ricorda la pelle di alligatore – come se non bastasse la livrea coperta d’oro – l’ha resa virale online, nonostante il suo successo tra acquirenti e collezionisti piuttosto limitato. Insomma, a renderla famosa è chi l’ha presa di mira negativamente.
Alimentata da un motore V8 potenziato all’inverosimile che eroga fino a 1.500 cavalli, questa GT-R dorata offre prestazioni esplosive e quasi innaturali per il modello che conosciamo. Le prestazioni eccessive si abbinano perfettamente al suo esterno di alligatore dorato che, francamente, è la nuova frontiera del kitsch e dell’orrido. Se dovesse servire un’auto destinata a un cattivo di una serie televisiva di scarso valore cinematografico, questa GT-R dovrebbe essere la prima scelta.
Adesso è anche scesa di prezzo, meno della metà del prezzo proposto inizialmente (chissà perché). Si trova a un prezzo di 435.600 dollari, rappresenta un’opportunità rara per collezionisti e appassionati di GT-R, ma in particolare di cimeli molto costosi per far sorridere qualche amico (facoltoso anche lui).