Velocità, efficienza e leggerezza grazie ai motori integrati nelle ruote

Ogni auto elettrica, non avendo un motore termico, hanno molti meno componenti meccanici. Un fattore che può incidere sul livello di manutenzione, possibilmente minore rispetto a un’auto non elettrica. Il marchio cinese Dongfeng ha annunciato la prima auto elettrica con motori applicati alle ruote, una svolta tecnologica. Meno componenti, un’auto più leggera, più spazio all’interno dedicato al bagagliaio e più velocità. Capiamo di che si tratta in dettaglio. 

I motori “a ruota” sono prodotti da Protean e il primo modello a usarli sarà la Fengshen E70, oltre all’annuncio della presenza di questa novità sulla Voyah Zhuiguang. Questo motore elettrico va direttamente sulla ruota dell’auto come succede con uno scooter o una bicicletta elettrica. Non si tratta di un motore al centro, sull’albero, tra le due ruote, ma “distribuito” come accade in una configurazione a trazione integrale. 

Un’auto che sceglie di avere motori elettrici direttamente sulle ruote, potrebbe guadagnare oltre il 40% di accelerazione rispetto a una a motore termico. Si ottiene anche una velocità di rotazione superiore del 18% ed è ancora una tecnologia non diffusa ma applicata ad alcuni veicoli prototipi.

Questi motori sembrano anche più efficienti poiché hanno una minore perdita di energia e sono quindi in grado di ottenere maggiore autonomia, usando la stessa batteria di un’altra auto elettrica. Ovviamente ci sono grandi differenze tecniche che non possono essere semplificate con un paragone alla bicicletta o allo scooter elettrico.

La prima auto che, in assoluto, ha utilizzato una tecnologia simile è stata la “Lightyear 0”, la prima auto elettrica a propulsione solare che, però, è finita nel dimenticatoio del settore industriale. I produttori Lightyear hanno confermato che la loro auto a energia solare utilizzava questa tecnologia con “motori a ruota”.

Attualmente esiste un’auto a energia solare che sfrutta questa tecnologia, la Aptera. Si tratta di un mezzo davvero unico nel suo genere, un’auto elettrica a tre ruote unica. Non sappiamo se sarà effettivamente omologata regolarmente, o se sarà una specie di quadriciclo. Sta di fatto che questa tecnologia, capace di generare grandi vantaggi per diverse ragioni già citate, può diventare utilizzabile su vasta scala e ne ha le potenzialità.

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