Volvo Cars ha annunciato l’intenzione di ridurre la propria quota di possesso in Polestar al 18%. Per conseguire questo obiettivo, la società svedese prevede di vendere azioni del valore di 9,5 miliardi di corone (circa 850 milioni di euro) ai propri azionisti, in primis a Geely. Ci si aspetta che la transazione venga completata questa primavera.
Volvo prevede di vendere azioni di Polestar del valore di 850 milioni di euro
Secondo Volvo, le azioni saranno distribuite ai propri azionisti attraverso un frazionamento azionario 2:1, seguito da un processo automatico di riscatto delle azioni. In parole semplici, gli azionisti avranno la possibilità di decidere se desiderano diventare proprietari diretti di Polestar o se preferiscono vendere le loro azioni di riacquisto e ricevere un pagamento in denaro. La scadenza per il frazionamento azionario è fissata per il 12 aprile, con tutte le approvazioni ufficiali richieste entro il 5 aprile al più tardi.
Il maggiore azionista di Volvo, Geely, ha espresso un chiaro sostegno alla transazione. Geely Sweden Holdings AB, detentore del 78,7% delle azioni e dei voti di Volvo Cars, ha già deciso di votare a favore della distribuzione e di optare per l’opzione di proprietà durante l’assemblea generale di quest’anno, prevista per il 26 marzo. Come risultato del trasferimento, Geely diventerà effettivamente il nuovo principale azionista di Polestar e ha già confermato l’intenzione di continuare a sostenere Polestar sia a livello operativo che finanziario.
È importante notare che nell’attuale struttura azionaria di Polestar, oltre a Volvo che possiede il 48%, la società di investimento PSD Investment detiene una partecipazione del 39%. PSD è una società di investimento personale del presidente di Geely, Li Shufu. Contrariamente alla credenza popolare secondo cui Geely possiede già Polestar, si tratta di azioni appartenenti al CEO. Al momento, Geely Holding Sweden non è direttamente coinvolta in Polestar.
Nel frattempo, la stretta collaborazione operativa tra Volvo e Polestar continuerà nei settori della ricerca e sviluppo, della produzione, del servizio clienti e delle vendite, “a vantaggio di entrambe le società”, sottolinea Volvo. Gli svedesi hanno chiarito di non voler fornire ulteriori finanziamenti, ma rimangono comunque legati finanziariamente a Polestar attraverso un prestito convertibile pendente di 1 miliardo di dollari. La società ha recentemente accettato di estendere questo prestito fino al 2028.