La start-up milanese AEHRA ha deciso di aprire il suo primo stabilimento produttivo in Abruzzo. Questo evento riveste un’importanza capitale per il settore, in quanto segna il debutto di AEHRA nel campo della produzione diretta, con un focus specifico sul segmento delle vetture elettriche.
AEHRA: la start-up apre il suo primo stabilimento in Abruzzo
AEHRA ha scelto Mosciano Sant’Angelo per la sua fabbrica per sfruttare il know-how della regione nella lavorazione del carbonio. Il budget per questo progetto è di 540 milioni di euro, una cifra che sottolinea l’ambizione e la portata dell’iniziativa. Di questi, 60 milioni sono destinati alla costruzione del sito produttivo, mentre il resto sarà impiegato per l’acquisto di attrezzature all’avanguardia, vantaggiose non solo per il sito di Mosciano Sant’Angelo ma anche per i partner coinvolti.
Inoltre, AEHRA pianifica di investire altri 350 milioni di euro nei prossimi tre anni in ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di avviare le operazioni a metà del 2026 e di creare circa 500 posti di lavoro. La scelta dell’Abruzzo come sede dell’impianto è stata influenzata da vari fattori. Secondo Hazim Nada, CEO di AEHRA, la regione vanta un’eccellenza nella lavorazione del carbonio, come detto prima, e condizioni favorevoli per l’industria automobilistica, inclusi costi competitivi e una posizione logistica vantaggiosa.
Il nuovo impianto, collocato all’interno della Zes Abruzzo, sarà integrato in una rete europea nel settore automobilistico. La produzione delle scocche in fibra di carbonio sarà localizzata in Abruzzo. Le batterie, invece, provengono dalla Volt Factory del Gruppo Miba in Austria, mentre l’architettura elettrica e l’elettronica saranno sviluppate in collaborazione con Bosch, tra Italia e Germania.
Con il lancio previsto dei primi modelli di berlina e SUV entro la fine del 2026, AEHRA punta a emergere nel mercato delle auto elettriche, un segmento in rapida espansione in Europa. Questo progetto non solo segna un punto di svolta per AEHRA, ma rappresenta anche un potenziale catalizzatore per ulteriori innovazioni nel settore automobilistico italiano.