Siamo alle porte del 3 marzo. Una data simbolica per Alfa Romeo, perché la cifra del giorno insieme a quella del mese creano un accostamento che fa battere il cuore degli amanti del “biscione”: 33. Ecco perché la casa milanese ha scelto questa data per dar vita al “33 Stradale Day“, un giorno commemorativo di un modello e di una sigla che fanno vibrare le corde emotive.
Una leggenda merita di essere celebrata. Farlo al momento più opportuno è anche meglio. I numeri hanno un valore e le loro coincidenze a volte non sono casuali. Da quando l’Alfa Romeo 33 Stradale di nuova generazione ha preso forma come progetto, nel 2023, questa “doppia cifra” ha assunto un ruolo cruciale e fortemente simbolico per il marchio pure sul piano delle corrispondenze. Su tutte spicca la crescita commerciale globale del marchio, pari al 33% rispetto al 2022. Una coincidenza speciale, che sembra “disegnata” per celebrare la rinascita dell’iconica auto degli anni ’60. Ma non è l’unico segnale.
Il leitmotive per il marchio prosegue su altri fronti. 33 mesi fa, nel mese di giugno 2021, un’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929 ha vinto la rievocazione storica della 1000 Miglia. Tornando ancora più indietro nel tempo, impossibile non accorgersi del fatto che il 1933 fu un anno di gloria sportiva per il marchio del “biscione”, capace di dettare legge in tutti i contesti, col fascino e le performance dei suoi modelli. In quell’anno il mitico Tazio Nuvolari, in coppia con Compagnoni, mise a segno il successo nella Mille Miglia, sulla splendida 8C 2300. Con la stessa vettura Antonio Brivio tagliò per primo il traguardo della Targa Florio, mentre Nuvolari e Sommer si aggiudicarono la 24 Ore di Le Mans.
L’Alfa Romeo 33 Stradale riprende un nome mitico della casa milanese e celebra anche dei prototipi da corsa molto incisivi, che avevano nella sigla quel codice numerico. Per farla breve, si tratta di un accostamento magico per il “biscione”. In occasione del primo “33 Stradale Day”, il Centro Stile interno del costruttore italiano ci regala delle immagini che ritraggono la recente supercar in serie limitata nell’esclusivo Blu Reale, colore evocativo, già disponibile sulla 33 del 1967, ed oggi disponibile per la carrozzeria del nuovo modello, insieme al classico Rosso Alfa e al Rosso Villa d’Este. Fra poche ore, dunque, prenderà il via il primo giorno celebrativo dedicato alla 33. Un numero iconico, per una vettura straordinaria. Una storia di passione automobilistica che entra di diritto nel calendario delle celebrazioni del marchio.
