Partendo dalla definizione di “Grand Tourer” (GT), è certo che stiamo parlando di un tipo di auto interessante, progettate per essere confortevoli, lussuose e adatte a diversi tipi di strade. Sempre con grande stile, questo segmento è anche conosciuto per presentare modelli straordinariamente potenti, veloci e con prestazioni mozzafiato, soprattutto su tratti stradali senza restrizioni. Aston Martin è sempre stata in prima linea nel mercato GT, con auto iconiche come la DB5 e le recenti DB9 e DB11, tutte grandi auto nella loro categoria.
Sembra, però, che progettisti e ingegneri vogliano andare oltre le GT e creare una nuova classe di auto: la Super Tourer. Pare che la nuova Aston Martin DB12 del 2024 sia la nuova proposta in tal senso, e con una forte argomentazione.
L’auto ha sicuramente la potenza per andare oltre una GT, con un V8 turbocompresso dual twin scroll da 4,0 litri che eroga 670 CV a 6.000 giri al minuto. Il tutto, inviato attraverso un asse posteriore e con cambio automatico ZF a 8 velocità. La potenza viene trasferita dal motore tramite un albero in fibra di carbonio alloggiato in un tubo di torsione in lega. Nonostante il peso a vuoto di circa 1800 kg, questa Aston Martin supera la soglia dei 100 km/h in 3,5 secondi. La velocità massima di 325 km/h la rende anche una delle Aston Martin in edizione non limitata più veloci della storia del marchio britannico.
Inoltre, questa DB12 soddisfa ogni richiesta nella categoria “comfort”. I sedili anteriori sono sportivi e in fibra di carbonio, ma anche morbidi, oltre che rifiniti in pelle, come si addice a un’Aston. Anche il cruscotto è rifinito in pelle, mentre la console centrale è un mix di fibra di carbonio a vista con dettagli in pelle, dominata da uno schermo da 10,25 pollici davanti a un quadro di controllo a sua volta guidato dal grande pulsante Start/Stop.
Tutti i materiali sono lussuosi, con l’aspetto delle superfici interamente in alcantara. Tutte le superfici esposte sono in fibra di carbonio nuda o inserti neri lucidi di alta qualità. Ovviamente, tutto è controllato elettricamente, dalla regolazione del sedile in 12 direzioni agli specchietti retrovisori esterni, ai finestrini. Il tocco finale è un sistema audio su misura e accuratamente sintonizzato di Bowers & Wilkins.
Secondo quanto affermato da Aston Martin, è la “DB più aerodinamica di sempre”, con un differenziale elettronico posteriore a variazione continua collegato al sistema di controllo della stabilità dell’auto. Lo sterzo è gestito da un volante rivestito in pelle che si collega a un sistema dotato di assistenza elettrica variabile (EPAS). La vera magia, però, sta nelle sospensioni e nel telaio. La DB12, infatti, è almeno il 7% più rigida rispetto a qualsiasi altro modello DB attualmente in produzione. L’auto è inoltre dotata di una generazione completamente nuova di ammortizzatori adattivi intelligenti Aston, flessibili e reattivi.
Possiamo tranquillamente affermare che con la DB12, l’affermazione di Aston Martin di essere la “Prima Super Tourer” è ampiamente giustificata.