BYD sembrerebbe voler aprire al dialogo con Tesla con un obiettivo comune, non troppo scontato visto i due grandi competitor. Accelerare la transizione verso la mobilità elettrica e superare definitivamente e insieme le auto con motore endotermico.
“Il nostro vero avversario è l’auto a combustione interna. Dobbiamo collaborare per trasformare il settore”, ha dichiarato Stella Li, vicepresidente di BYD, in un’intervista rilasciata al Financial Times. Nonostante la competizione diretta tra le due aziende, la dirigente del colosso cinese lascia intendere che una partnership con Tesla non è da escludere, se può servire ad accelerare il cambiamento.

BYD continua la sua espansione a livello globale con una strategia aggressiva di crescita. Dopo aver superato il traguardo delle 4 milioni di auto vendute nel 2023, il brand punta ora a diventare il primo produttore mondiale di auto elettriche, spodestando proprio Tesla entro il 2025. Ma oltre alla concorrenza, Li sottolinea l’importanza di unire le forze per un obiettivo più grande, ovvero ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e promuovere un futuro sostenibile.
Stella Li ha anche evidenziato come la Cina sia più incline ad accogliere aziende straniere rispetto ai paesi occidentali, favorendo investimenti e collaborazioni internazionali. “Il mercato cinese è la culla dell’innovazione. Il governo è pronto a supportare e collaborare con aziende straniere per portare avanti lo sviluppo tecnologico”. Un messaggio chiaro dai vertici di BYD rivolto ai colossi automobilistici globali. In sostanza, la Cina sarebbe dunque pronta a condividere le sue competenze su veicoli elettrici e guida autonoma, invitando le aziende a entrare nel mercato più dinamico del mondo.

Mentre la crescita delle vendite di auto elettriche in Europa è più lenta del previsto, BYD ha deciso di puntare su una strategia più flessibile, aumentando l’offerta di veicoli ibridi plug-in. Un vantaggio non da poco, considerando che queste vetture sono esentate dai nuovi dazi imposti dalla Commissione Europea sulle auto elettriche prodotte in Cina.