Nel 1933, la Bentley 3½ Litre fece i suoi primi passi. Fu la prima vettura del marchio nata dopo l’acquisizione da parte di Rolls-Royce. Fu prodotta negli stabilimenti di Derby, messi a disposizione dalla casa dello “Spirito d’Estasi”. Il nome di quel modello è diventato una leggenda. A ben 90 anni dal suo battesimo, il prestigioso costruttore della “B alata” celebra con maestosità questa sua epocale creazione.
Negli scorsi giorni, per onorare al meglio la ricorrenza anagrafica dell’auto, soprannominata “The Silent Sports Car“, si è svolto a Crewe un raduno straordinario, che ha riunito un ricco campionario di Bentley storiche provenienti dalla “Derby era”.
Ad allestire l’evento ci ha pensato il “Silent Sports Car Club”, esclusivo sodalizio di appassionati proprietari delle leggendarie Derby Bentley. Una carovana di 60 automobili di quella famiglia ha raggiunto la Dream Factory, un luogo sacro dove prendono vita le visioni automobilistiche del brand inglese, portando con sé l’anima di una generazione ormai passata.
Gli ospiti, affascinati e innamorati dell’arte automobilistica, sono stati accolti con la calda ospitalità del marchio, tuffandosi fra mille coccole nel cuore dell’azienda, con un’immersione nella rinata Heritage Collection e una suggestiva passeggiata tra gli atelier della Mulliner. Tra le auto in mostra, la favolosa 3½ Litre del 1934, di proprietà della casa madre, in uno splendido abito firmato Thrupp & Maberley. Questa vettura è stata offerta alla visione degli ospiti nella nuovissima area “Lineage”, uno spazio dedicato ad otto auto d’epoca molto speciali della Heritage Collection.
Un’altra star, regalata al piacere degli owner durante l’evento, è stata una rara MkV Corniche del 1939, unica nel suo genere, riportata in vita di recente e registrata di nuovo su strada dopo un’assenza dalla scena protrattasi per 84 anni. Uno dei gioielli della corona Bentley. L’esemplare ha illuminato il cielo notturno con il suo fascino, presiedendo una cena di gala in abito scuro, per celebrare con onore i 90 anni delle Derby Bentley.
Da quell’era è giunto un contribuito alla definizione del DNA stilistico che ha scolpito le auto del marchio degli anni ’50, con influssi di ispirazione anche sulle contemporanee Continental GT. Cuore pulsante delle Derby Bentley era un sei cilindri da 3½ litri, liscio come la seta e raffinato come un orologio svizzero, che sviluppava circa 120 cavall: una potenza rispettabile per l’epoca. La qualità era superba.
