Bugatti rivede la sua sede. Il quartier generale di Molsheim, in Francia, è destinato a una sostanziale espansione. L’intervento fa parte di un programma di investimenti a supporto dello sviluppo di nuove automobili, che si spingeranno oltre l’era Chiron. Un’altra struttura verrà aggiunta al sito storico nella seconda metà del 2024, accanto all’Atelier. Qui avrà luogo la produzione di Bolide, auto più estrema mai creata dal marchio, e della W16 Mistral, roadster di grandi doti. Nella stessa cornice prenderà forma la prima hypercar sviluppata sotto la guida di Rimac.
La struttura aggiuntiva – che si estenderà su due piani – sarà un luogo unico. Nei suoi spazi entreranno in azione anche i nuovi membri del team, già reclutati o di prossimo reclutamento. Saranno giovani talenti destinati a far crescere dipartimenti importanti a Molsheim, come controllo qualità, pianificazione, logistica e produzione. Il marchio ha anche lanciato il suo nuovissimo programma di apprendistato che ha già riscosso un grande successo, con tutte le posizioni di tirocinante rapidamente soddisfatte. Nella storica realtà produttiva, Bugatti prevede di aumentare la propria forza lavoro di oltre il 50% entro la fine del 2027.
Ecco le parole del presidente Christophe Piochon: “L’aggiunta di questa nuova struttura nella nostra casa di Molsheim sarà perfettamente sincronizzata con l’espansione del marchio e della gamma di prodotti, mostrando la forza di Bugatti, mentre ci dirigiamo verso un futuro entusiasmante”. Nel 2022, l’azienda alsaziana ha consegnato il maggior numero di esemplari della sua storia. Quello andato in archivio è stato un anno da record per il marchio di lusso francese. Mentre Bugatti si imbarca in una nuova era automobilistica, sotto la regia di Rimac, la posizione del marchio come grande produttore di auto ipersportive si è ulteriormente rafforzata nella prima metà del 2023. All’orizzonte si profila un futuro luminoso, con una nuova gamma di auto e di strutture ad alta tecnologia. Il sogno di Ettore Bugatti continua, anche se in modo diverso, ma con lo spirito avveniristico di sempre.
Fonte | Bugatti