Numeri di mercato in crescita per Citroën in Italia. Il mese di febbraio si è chiuso in modo felice per il “double chevron“. Le cifre fornite da Dataforce sono chiare e non lasciano spazio a dubbi: a febbraio, la casa automobilistica francese, della galassia Stellantis, in termini di volumi passenger ha segnato un progresso del 40% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Con riferimento alla platea dei privati, la quota di penetrazione è stata del 5%, grazie ad oltre 7.500 immatricolazioni complessive (tra autovetture e veicoli commerciali). La quota totale è stata del 4.5%. Sono cifre record per il marchio, in parte ascrivibili agli incentivi Easy Citroën, entrati nelle simpatie di molti consumatori, che hanno tradotto l’interesse in acquisto. La rete dei concessionari ha dato un prezioso supporto nel raggiungimento del risultato.
In termini assoluti, il mese di febbraio ha fatto dell’Italia il secondo mercato assoluto in termini di volumi per il “double chevron”, dopo la Francia. Citroën C3 conferma il suo successo commerciale e l’apprezzamento del pubblico. A lei va il terzo gradino del podio fra le vetture più vendute nel Belpaese. Il modello si aggiudica inoltre il secondo posto nel suo segmento, con un’incidenza del 14.2%, pari a un +0.8 rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Sul fronte elettrico, le e-C4 ed e-C4 X si sono ritagliate uno spazio nella top 3 del proprio segmento, con un +35% di acquisizione contratti. La quota BEV privati del marchio transalpino raggiunge il 2.15%, con un progresso di 1.8 punti percentuali rispetto a febbraio 2023. Citroën AMI si conferma la regina tra le minicar elettriche, con il 55% di quota. Febbraio è stato importante per Citroën anche per il lancio della nuova e-C3, su cui i vertici del “double chevron” pongono aspettative di un certo livello, anche per il mercato italiano. Saranno i numeri a confortare o smentire questo ottimismo. Non ci resta che attendere, per sapere il resto della storia.