Rispetto al mercato automobilistico italiano, dove le auto elettriche fanno ancora fatica, quello francese risponde bene a questa tecnologia. Almeno per quanto riguarda le auto italiane, dove Fiat 600e e 500e sono molto apprezzate, rispetto ad altri mercati globali. Sembra non essere così per Dacia Spring che, nonostante i suoi prezzi decisamente accessibili, ha registrato un crollo del 99% ad aprile 2024.
Dacia Spring crolla in Francia: svelato il motivo
Grazie al leasing sociale, la vendita di auto elettriche nel Paese è aumentata a dismisura. Molti si aspettano lo stesso effetto in Italia con l’introduzione dell’Ecobonus che, se non dovessero esserci nuove sorprese, dovrebbe essere disponibile entro la fine di maggio. Tuttavia, la Francia ha deciso di escludere da questo bonus tutte le auto che vengono costruite in Cina, tra cui proprio Dacia e anche Tesla. A risentirne maggiormente sembra essere stata proprio la casa automobilistica romena, che continua a registrate dati decisamente negativi rispetto allo scorso anno.
Secondo quanto riportato da auto-moto, nel mese di gennaio 2024 sono state immatricolate 1.937 Dacia Spring. A febbraio il numero di consegne è iniziato a scendere, con 768 immatricolazioni contro le 2.704 dello scorso anno. A marzo il crollo è stato pari al 96%, con soltanto 148 unità immatricolate, mentre il mese di aprile 2024 ha registrato il dato peggiore fino ad ora: soltanto 27 vendite.
Al momento Dacia Spring è tra le auto elettriche più economiche in Europa, con un prezzo di 17.800 euro sul mercato italiano, ma l’arrivo imminente del modello 2024 potrebbe risollevare le vendite. Al momento le auto a batteria in Francia sono trainate dal bonus sociale e, a dimostrarlo, c’è Fiat 500e che vende anche più di Tesla. Inoltre, cresce anche la concorrenza con la Citroen e-C3, con un buon rapporto qualità-prezzo, e la futura generazione di Fiat Panda, gemella dell’auto francese che potrebbe avere un prezzo di partenza di circa 20.000 euro.