Land Rover ha mostrato al pubblico il suo ultimo gioiello, il Defender OCTA. Si tratta di un fuoristrada estremo che si candida a essere il modello più lussuoso, capace e potente del marchio. La competizione con gli “omologhi” tedeschi, dunque, è tornata in grande stile. Si tratta probabilmente del mezzo di questo segmento più competitivo e lussuoso mai realizzato dalla casa britannica.
Il nome “OCTA” trae ispirazione dalla forma ottaedrica di un diamante, senza girarci intorno, il simbolo di lusso e resistenza per eccellenza. Proprio come un diamante, il Defender OCTA è progettato per rimanere robusto ed essere in grado di affrontare praticamente qualsiasi sfida.
Il cuore del Defender OCTA consiste in un potente V8 biturbo da 4,4 litri di origine BMW, lo stesso che equipaggia la Range Rover e la Range Rover Sport SV. In questa versione, il propulsore eroga 626 cavalli, una potenza che lo pone in diretta concorrenza con il nuovo AMG G63.
Per domare tanta potenza, il Defender OCTA mette a disposizione dei freni Brembo verniciati in oro, che garantiscono una frenata impeccabile anche in condizioni estreme. Il nuovo modello Land Rover, inoltre, vanta il sofisticato sistema di sospensioni 6D Dynamics, progettato per mantenere il veicolo “al livello” in qualsiasi situazione, assicurando comfort e prestazioni eccezionali.
Secondo il marchio, il Defender OCTA è “il Land Rover più capace mai realizzato”. Tutto merito del sistema di sospensioni pneumatiche che migliora l’escursione e l’articolazione delle ruote, queste ultime indipendenti. Il risultato del lavoro britannico è un fuoristrada in grado di superare ogni difficoltà. Rispetto ai modelli minori il nuovo modello presenta passaruota allargati, parafanghi muscolosi e una grafica a diamante specifica del modello.
L’OCTA sta attraversando attualmente una serie di test rigorosi in diverse parti del mondo, dal deserto di Dubai ai sentieri rocciosi di Moab. La presentazione ufficiale, prevista entro la fine dell’anno, sarà preceduta con un’anteprima dell’auto grazie a una serie speciale di “Defender Elements”.