Occhio al messaggio su WhatsApp: “Per aggiornare la propria carta di circolazione, serve un bonifico di 45 euro, con due bollettini in ACI e presso la Motorizzazione, pena il divieto di circolazione e il rischio di incorrere in sanzioni amministrative”. In realtà, è una fake. Non occorre pagare. Lo dice la Confarca, che rappresenta 2.500 autoscuole e studi di consulenza, intervenuta per smentire la presunta notizia.
ACI e Motorizzazione innocenti
Anche ACI e Motorizzazione sono per certi versi vittime della truffa: non c’entrano niente. Roberto Gianolio, segretario nazionale della sezione Studi di Consulenza di Confarca: “Secondo il ministero delle Infrastrutture, non si deve effettuare nessun versamento per l’aggiornamento della carta di circolazione, erroneamente chiamata libretto e che oggi invece si chiama documento unico di circolazione. Il nostro invito a tutti gli automobilisti è a non cascarci e a segnalare il messaggio alla Polizia Postale”.
Fake molto efficaci
Col nuovo Codice della Strada 2025, si sono diffuse fake a tutto spiano. Nel web e nei social, attirano l’attenzione, hanno successo. Massima cautela: chiedere sempre alle istituzioni.