Vanno forte due fake nel web, che riguardano il nuovo Codice della Strada. Uno: limiti di alcol più bassi. Due: se prendi una Tachipirina, sanzione di 1.500 euro. Non sono vere.
Alcol: cosa cambia
Come ieri, dal 14 dicembre 2024 c’è il limite di alcol di mezzo grammo. Zero per i neopatentati. Cos’è cambiato? Sulla patente (rilasciata in Italia) del conducente a carico del quale siano accertate le violazioni che costituiscono reato (tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l e superiore a 1,5 g/l) vengono apposti i codici unionali. Ossia 68 “Niente alcol” e 69 “Guida di veicoli dotati di un dispositivo alcolock”. Il guidatore, che circola in Italia, prima di accendere il veicolo (classificazione internazionale M e N: autovettura, autobus, autocarro), deve soffiare nell’apparecchio. Se viene rilevato un tasso alcolemico nel fiato, il veicolo non si avvia. Ma serve il decreto del ministro delle Infrastrutture che stabilisca caratteristiche, modalità di installazione e officine autorizzate al montaggio dell’alcolock. In attesa, non si possono applicare le sanzioni relative ai codici 68.
Droga, cosa cambia
Chiunque guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con l’ammenda da euro 1.500 ad euro 6.000 e l’arresto da sei mesi a un anno. ieri invece era necessario lo stato di alterazione psico-fisica. Non c’entrano un bel niente i guidatori che prendono la Tachipirina: sotto quel profilo, è tutto come prima. La norma non prevede un limite minimo di assunzione della quantità di sostanza stupefacente o psicotropa: è sufficiente che, in seguito agli accertamenti effettuati su campioni biologici del guidatore, siano rilevate molecole di queste sostanze.