Che la Ferrari 296 GTB sia dannatamente veloce ed emozionante lo sanno anche gli alberi. Una conferma del suo incredibile spessore prestazionale giunge dal test eseguito da Auto Bild Sportscars sul circuito del Lausitzring, noto anche come EuroSpeedway Lausitz. L’impianto tedesco, che sorge a Klettwitz nel Brandeburgo, è stato scelto per la verifica empirica delle performance della “rossa“.
Questa ha liquidato i 3478 metri di nastro d’asfalto del circuito, con le sue 14 curve, in appena 1’25″88. Un tempo record per una granturismo stradale. Al posto di comando della supercar emiliana si è seduto, per la circostanza, il driver Guido Naumann, che ha interpretato al meglio il suo compito.
L’impresa è stata immortalata in un video, che mostra l’azione della coupé di Maranello sul tracciato tedesco, dove si muove in modo straordinariamente rapido ed efficace. Si vede che è una supercar coi fiocchi. La Ferrari 296 GTB ha stupito favorevolmente tutte le persone che si sono messe al suo volante. Molti, sul piano del piacere di guida e delle emozioni, la mettono addirittura sopra la più potente SF90 Stradale.
Non avendola ancora provata, mi limito a dire che il suo sound è certamente migliore di quello della sorella maggiore, evocando le note delle “rosse” V12. Lanciata nel 2021 come erede della F8 Tributo, la Ferrari 296 GTB ha due cilindri in meno delle ascendenti. Qui, sotto il cofano posteriore, pulsa infatti un V6 biturbo da 2992 centimetri cubi di cilindrata, che eroga 663 cavalli a 8000 giri al minuto.
Ulteriore energia giunge dal motore elettrico ad esso abbinato, che aggiunge altri 167 cavalli alla dotazione, per una potenza massima complessiva di 830 cavalli. Il quadro prestazionale si spinge a un livello mai visto dalle “piccole” del “cavallino rampante”, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2.9 secondi e da 0 a 200 km/h in 7.3 secondi. La punta velocistica si attesta sui 330 km/h.
Il vero salto in avanti, però, è stato compiuto sul piano delle doti dinamiche, con una maneggevolezza, un’agilità e una precisione di guida di taglio chirurgico. L’ottimo bilanciamento dei pesi, la finezza dell’assetto, l’efficienza aerodinamica e il perfetto equilibrio fra le componenti si traducono in un handling di riferimento, in senso assoluto. Il test compiuto sul circuito del Lausitzring da quelli di Auto Bild Sportscars va a confermarlo.
