Ferrari 408 4RM: un laboratorio viaggiante

Ferrari 408 4RM
Foto Ferrari

La Ferrari 408 4RM è una “rossa” poco conosciuta dai giovanissimi, ma si è ritagliata uno spazio nella storia del marchio, come prima vettura a trazione integrale del “cavallino rampante“. Un’eresia nel suo tempo, oggi metabolizzata dai clienti, come dimostra l’attuale listino aziendale.

Il modello prese forma in 2 esemplari: uno di colore rosso, nel 1987; l’altro di colore giallo, nel 1988. In entrambe le declinazioni cromatiche non entrò nel cuore degli appassionati, sia per la presenza delle quattro ruote motrici (viste in quegli anni con irritazione dai custodi del mito) sia per lo stile poco aggraziato della sua carrozzeria, goffa e sbilenca. Era l’epoca della F40, quindi le aspettative si ponevano a ben altri livelli, sia sul piano visivo che emotivo.

Dietro il progetto della Ferrari 408 4RM c’era però una firma nobile: quella dell’ingegnere Mauro Forghieri, autentico mito nel mito di Maranello. Ancora una volta il suo genio creativo e la sua capacità di guardare al futuro si confermarono. Del resto, parliamo di uno dei pilastri della storia della casa emiliana.

Nel codice numerico di questa “rossa”, nata come laboratorio di sperimentazione, le prime due cifre fanno riferimento alla cilindrata di 4.0 litri, mentre la terza mette in risalto il frazionamento del motore. Ad animarne la danze provvede infatti un V8, con angolo di 90 gradi fra le bancate, posto in posizione posteriore-centrale, che eroga 300 cavalli di potenza e 373 Nm di coppia massima.

4RM è l’acronimo di quattro ruote motrici, per mettere subito in chiaro la presenza della trazione integrale. Fra i punti di forza di quest’ultima, il nuovo tipo di ripartitore con giunto idraulico: una genialata italiana.

Il telaio della Ferrari 408 4RM era a scocca portante in lamiera d’acciaio sull’esemplare rosso, mente quello giallo aveva anche delle parti in alluminio. Oggi pochi si ricordano del modello trattato nel post, ma questa vettura, in qualche modo, ha aperto le porte alle successive FF, GTC4 Lusso, SF90 Stradale e Spider, Purosangue e via dicendo, anche se il rapporto è solo filosofico. Innegabile il suo taglio innovativo, pari almeno alla mancanza di fascino stilistico.

Foto Ferrari

NotizieAuto.it fa parte del nuovo servizio Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando in alto la stellinaClicca Qui!