Quest’anno la Ferrari GTO spegne le 40 candeline. Sono passati otto lustri dalla presentazione di questa straordinaria vettura, al Salone dell’Auto di Ginevra del 1984. Il quarantesimo anniversario è un appuntamento storico che va celebrato in pompa magna. La casa di Maranello, per onorare i quattro decenni di vita del modello, sta organizzando il “GTO Legacy Tour“, in programma nel mese di ottobre.
L’evento si snoderà dalle Dolomiti a Maranello, offrendo agli ospiti scenari mozzafiato, esperienze di guida speciali e approfondimenti tematici di grande intensità emotiva, perché frutto del coinvolgimento di persone che al progetto e alla realizzazione di quella “rossa” hanno materialmente preso parte. Facile immaginare le vibrazioni sensoriali che vivranno gli ospiti. Anche il pubblico potrà giovarsi di scariche di adrenalina assolutamente inebrianti. Del resto, stiamo parlando di una delle opere del “cavallino rampante” più iconiche di sempre.
La Ferrari GTO, soprannominata da alcuni (impropriamente) 288 GTO, è l’auto che ha aperto il cantiere delle supercar in serie limitata dell’era moderna della casa emiliana. Dopo di lei sono giunte le varie F40, F50, Enzo e LaFerrari, che hanno dato seguito al filone genealogico. Ora si aspetta una nuova rappresentante della specie, ormai alle fasi finali dei collaudi. Qui, però, ci occupiamo della capostipite.
Superbamente disegnata da Pininfarina, la Ferrari GTO fece un uso rivoluzionario di materiali esotici, travasati dalle corse. Anche le tecnologice si giovavano del know-hw racing del marchio. Sotto il cofano posteriore fu messo un motore V8 biturbo da 2.855 centimetri cubi di cilindrata, in grado di sviluppare una potenza massima di 400 cavalli, erogati con grande vigore energetico. Le cifre raccontano solo in parte la sua forza: accelerazione da 0 a 100 km/h in 4.9 secondi, da 0 a 1000 metri in 21.7 secondi, punta velocistica di oltre 305 km/h.
Ai suoi tempi erano i riferimenti della specie. Ancora oggi sono cifre che fanno il loro effetto, anche perché offerte in una tela genuina, lontana anni luce dall’asettica freddezza di molte auto dell’era odierna. Amalgam Collection offre due opzioni di acquisto, con modelli in scala 1:18 e 1:8 della Ferrari GTO. I prezzi sono intonati alla perfetta esecuzione, frutto di una maniacale cura per i dettagli e i materiali. Eccoli: rispettivamente 18.250 euro e 1.025 euro.
