La Ferrari Purosangue non è la “rossa” più in sintonia con la storia della casa di Maranello, però suscita interesse e curiosità, anche negli amanti delle supercar e delle granturismo più genuine. Oggi possiamo guardare un esemplare della specie mentre circola nelle strade di Londra, città modaiola per antonomasia. L’occasione ci viene offerta dal video pubblicato sul canale All Cars di YouTube, dove ha già raccolto molte visualizzazioni.
l fotogrammi mostrano il SUV del “cavallino rampante” in sosta e in movimento, nella capitale inglese. Ogni tanto la sua marcia si incrocia con quella di altri prestigiosi veicoli, consentendo di fare un paragone visivo molto rapido. Di particolare fascino le fasi dell’accensione, che regalano le note del sound di questa creatura, le cui sonorità meccaniche sono della miglior specie. Del resto, sotto il cofano anteriore pulsa un monumentale 12 cilindri.
La Ferrari Purosangue protagonista delle riprese è in tinta Rosso Dino. Un colore che sembra intonarsi molto bene coi suoi lineamenti. Nei fotogrammi, è lei la regina di Londra, pur essendo molto diversa, nel corpo e nella natura, rispetto alle auto emiliane più sognate nel mondo. Qui i vertici della casa madre hanno percorso una strada totalmente nuova, pur tenendo vive, nei limiti del possibile, le connessioni con la tradizione.
Il look e il quadro emotivo sono al vertice nell’ambito dei SUV. Nessun altro veicolo dello stesso segmento raggiunge le sue vette di splendore. Nel suo ambito è un capolavoro. Peccato, però, che porti il “cavallino rampante”. Questo fa male ai puristi. Con altri marchi avrebbe unito tutti nella sua celebrazione, ma i ferraristi vecchio stampo, pur conoscendo le sue qualità di riferimento, non accettano un mezzo del genere nella line-up della casa di Maranello.
Oltre che del primo SUV, si tratta della prima auto a quattro porte del marchio emiliano (la Pinin non fa testo). Le sue architetture creano una nuova categoria. Per conferirgli delle dinamiche al top, si è scelto lo schema transaxle, con un layout completamente diverso da quello dei Crossover e degli Sport Utility Vehicle degli altri. Questo non basta a pacificarlo coi ferraristi più legati alla tradizione, quelli che hanno contribuito in modo decisivo all’affermazione del mito.
Mette tutti d’accordo, senza nessuna riserva, invece, l’unità propulsiva che anima le danze della Ferrari Purosangue: un V12 aspirato da 6.5 litri di cilindrata, con 725 cavalli al servizio del piacere. Sublimi le musicalità meccaniche, come le performance. Volete alcune cifre? Eccole: accelerazione da 0 a 100 km/h in 3.3 secondi e da 0 a 200 km/h in 10.6 secondi, oltre 310 km/h di velocità massima.
