Fiat 500e: vendite crollate del 55% in Italia, ma è tra le più vendute in Europa

Le vendite della Fiat 500e sono crollate del 55% in Italia, mentre in Europa continua a riscuotere grande successo.
Fiat 500e

La Fiat 500e, attualmente l’unico modello elettrico della gamma in attesa del debutto della nuova Panda, che diventerà più robusta ma ancora accessibile, sta attraversando un periodo molto difficile in Italia con un declino importante nelle vendite negli ultimi tre anni. È sorprendente, e forse un caso unico nella storia di Fiat, che la 500e goda di maggior successo all’estero piuttosto che in Italia. Secondo i dati UNRAE del 2023, le vendite italiane si sono fermate a 4.749 unità, mentre in Germania e Francia le cifre sono state rispettivamente di circa 22.600 e oltre 23.000 veicoli.

Questa discrepanza è resa ancora più evidente dal calo di circa 1.500 immatricolazioni rispetto al 2022, quando erano state vendute 6.285 unità, e ancor più significativa se confrontata con il 2021, anno in cui la Fiat 500e aveva raggiunto il picco di 10.753 vendite in Italia, segnando un record storico (+55% rispetto al 2023). Le vendite del 2020, anno di lancio della city car elettrica, invece, sono state solo 2.175, influenzate a causa del COVID-19.

Fiat 500e, le vendite in Italia sono sempre meno

Fiat 500e
Foto Fiat

È curioso osservare questa tendenza, soprattutto perché nel 2023 la Fiat 500e è stata la city car elettrica più venduta in Europa, mentre in Italia sembra attraversare una fase di stallo che potrebbe protrarsi anche nel 2024. I nuovi incentivi statali per l’acquisto di veicoli elettrici potrebbero stimolare un aumento delle vendite, tuttavia sembra che il pubblico italiano, a differenza di quello tedesco e francese, esiti ancora di fronte al prezzo, che si aggira intorno ai 26.000 euro al netto degli attuali incentivi, per un’utilitaria.

I dati comunque parlano chiaro. È fondamentale anche considerare la situazione nello stabilimento di Mirafiori, il più importante in Italia, che nel 2023 ha prodotto 77.260 unità della Fiat 500e, un numero leggermente inferiore rispetto all’anno precedente (77.500). Questo dato, inferiore all’obiettivo iniziale di 90.000 unità, è stato influenzato dalla cassa integrazione che da ottobre ha coinvolto 1.200 lavoratori della linea di produzione, nonché dalle 20 giornate di fermo produttivo e dalle 11 di chiusura.

Questa contrazione del mercato preoccupa sindacati e lavoratori, soprattutto perché nel 2024 la Fiat 500e potrebbe subire un ulteriore calo, paragonabile alle vendite spagnole del 2023 di soli 2.022 veicoli. Stellantis e Fiat, naturalmente, operano su una scala globale, considerando che nel complesso nel 2023 sono state vendute circa 66.000 unità della 500e, che a breve arriverà anche sul mercato statunitense. Tuttavia, il fatto che un’auto disegnata e prodotta in Italia non riesca a convincere pienamente il mercato nazionale resta un aspetto da analizzare attentamente.

NotizieAuto.it fa parte del nuovo servizio Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando in alto la stellinaClicca Qui!