Ford ha annunciato l’utilizzo delle foglie di scarto della raccolta delle olive per realizzare componenti delle sue auto, un passo ecologico verso la riduzione dell’uso della plastica e il miglioramento della mobilità sostenibile. Secondo un annuncio dell’azienda, i singoli componenti delle future auto della casa americana potrebbero essere realizzati con rami e foglie di ulivo raccolti durante la raccolta delle olive. Questo approccio innovativo è stato realizzato nel quadro del programma COMPOlive, che mira al cambiamento ambientale nella produzione di olive, incoraggiando l’uso di biocompositi e sostenendo l’economia circolare.
Singoli componenti delle future auto di Ford potrebbero essere realizzati con rami e foglie di ulivo
Gli ulivi, noti per i loro frutti utilizzati in tutto il mondo in varie forme, sono ora una fonte di componenti per le automobili. L’utilizzo di questi residui della raccolta delle olive promette di ridurre significativamente l’uso della plastica nei veicoli, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi ambientali. Gli ingegneri Ford hanno effettuato test con successo, realizzando prototipi di poggiapiedi e parti del bagagliaio dai resti dell’olivo.
I risultati hanno mostrato che questi componenti non sono solo durevoli ma anche altamente funzionali. Con questo successo, Ford sta valutando la possibilità di utilizzare in massa questa tecnologia nei suoi prossimi veicoli elettrici. I residui per il test provenivano da uliveti in Andalusia, Spagna, la regione con la più alta produzione di olio d’oliva al mondo.
Gli ingegneri di Colonia in Germania, hanno utilizzato un’intelligente tecnologia di simulazione per testare la qualità e la durata dei materiali dell’olivo, mentre i componenti sono stati prodotti utilizzando plastica di polipropilene riciclata.
Il programma COMPOlive, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia, ha raggiunto i suoi obiettivi, aprendo la strada all’applicazione di questa tecnologia su scala più ampia. Ford, insieme ai suoi partner, continua il viaggio verso un futuro più sostenibile nel campo dei trasporti, impegnata a costruire un mondo in cui la mobilità si coniughi con la tutela dell’ambiente.