Uno dei grandi problemi legati alle auto a guida autonoma è: di chi sarà la colpa in caso di incidente stradale? Sarà quello seduto al posto di guida o quello che ha creato il software e l’hardware del computer? In Gran Bretagna sono pronti con una risposta che sarà supportata dalla legge in materia. Nel suo primo discorso alla nazione come re regnante, Carlo III annunciò che il governo, guidato dal primo ministro Rishi Sunak, avrebbe introdotto un disegno di legge sui veicoli a guida autonoma, secondo cui i produttori di automobili, e non i proprietari, sarebbero ritenuti legalmente responsabili di eventuali incidenti.
Guida Autonoma: in UK presentato un disegno legge per far pagare i produttori eventuali danni causati da incidenti
Ciò significa che i proprietari delle auto autonome o coloro che si trovavano a bordo al momento dell’incidente non finiranno sul banco degli imputati in alcuna causa. Naturalmente, ci sarà una procedura speciale per indagare sugli incidenti, tracciando una linea di demarcazione tra quando si guida manualmente e quando a guidare è la stessa auto,
Inoltre, il disegno di legge vieterebbe anche la pubblicità ingannevole: solo i veicoli che soddisfano una soglia minima di sicurezza potranno essere commercializzati come “autonomi”. Il sito di Tesla, ad esempio, parla di guida autonoma con le massime potenzialità del sistema di pilota automatico, per la quale il cliente paga ulteriori 7.500 euro. Allo stesso tempo, però, si precisa che le funzioni disponibili richiedono la supervisione attiva da parte del conducente e non consentono la guida autonoma del veicolo.
Come riportato da Automotive News, la proposta del governo britannico ha ricevuto elogi da molti paesi. Ad esempio, Tara Foley, responsabile delle operazioni nel Regno Unito e in Irlanda della compagnia assicurativa globale AXA, ha affermato che ciò aggiungerebbe “numerosi vantaggi all’economia del Regno Unito e alla sicurezza stradale”.
Anche alcuni rappresentanti di produttori e startup hanno accolto con favore il disegno di legge, affermando che “le definizioni di responsabilità legale sono fondamentali sia per ottenere l’accettazione pubblica dei veicoli a guida autonoma sia per consentire agli assicuratori di fornire una copertura adeguata”.