Hyundai, il colosso automobilistico sudcoreano, ha recentemente annunciato un brevetto innovativo per una batteria a stato solido dotata di sistemi di controllo della pressione e della temperatura. Questa innovazione potrebbe potenzialmente accelerare l’integrazione delle batterie ad elettrolita solido nei veicoli elettrici, affrontando le sfide di lunga data nel campo della mobilità elettrica.
Brevetto innovativo per una futura batteria allo stato solido per Hyundai
Per anni, i produttori di batterie e veicoli elettrici hanno pubblicizzato le batterie allo stato solido come la soluzione definitiva agli attuali problemi di mobilità. Questa tecnologia, tuttavia, rimane in fase di sviluppo, con previsioni ottimistiche che suggeriscono che un’adozione diffusa potrebbe non avvenire prima della fine di questo decennio. I vantaggi delle batterie allo stato solido includono una maggiore densità di energia che porta ad una maggiore autonomia, peso e dimensioni ridotti, tempi di ricarica più rapidi e maggiore sicurezza grazie all’assenza di rischi di perdita di elettrolita liquido.
Tuttavia, gli sviluppatori devono affrontare molti problemi di affidabilità nel trovare un elettrolita solido stabile e scalabile. Attualmente, la diffusione di elettroliti solidi, che creano dendriti che intaccano l’anodo e ne riducono la durata, rimane un grosso ostacolo. Inoltre, i costi di produzione sono ancora proibitivi per l’ingresso sul mercato e il raggiungimento della ricarica rapida rimane un compito complesso.
Nel tentativo di affermare la propria posizione dominante in un panorama competitivo che comprende Toyota, General Motors, Ford, Mercedes-Benz, QuantumScape, FIAT, GAC, ProLogium e molti altri, Hyundai si è assicurata un brevetto negli Stati Uniti per un nuovo motore a stato solido batteria all’avanguardia con numerose caratteristiche innovative.
Sebbene il documento di brevetto sia intenzionalmente vago per non rivelare troppi dettagli, descrive un sistema con un dispositivo di compressione per mantenere una pressione costante in ciascuna cella indipendentemente dalle diverse velocità di carica e scarica. Il brevetto, depositato il 28 dicembre, evidenzia che Hyundai è ancora nelle prime fasi di sviluppo. L’industria è in attesa di ulteriori sviluppi per valutare il potenziale dell’innovazione della casa coreana e se permetterà alla casa automobilistica sudcoreana di sovraperformare i suoi rivali.