Jorge Lorenzo ha vinto cinque titoli mondiali di motociclismo, tre dei quali in MotoGP. Nella categoria maggiore ha messo a segno 47 successi. Il pilota spagnolo ama le auto di fascia alta. L’ultimo acquisto? Una Lamborghini Urus S, che è andato a ritirare nello stabilimento di Sant’Agata Bolognese.
Per l’occasione, l’asso spagnolo delle due ruote si è concesso una visita del sito produttivo, dove ha potuto ammirare la nuovissima Revuelto, ammiraglia supersportiva della casa del “toro”. Immancabile la tappa al museo storico, da lui giudicato un posto incredibile, quasi mistico.
Lorenzo, per la sua Lamborghini Urus S, ha cercato la discrezione. Ecco perché non si è concesso particolari stravaganze. Anche se il programma Ad Personam offre ai clienti un’ampia scelta di colori, lui ha optato per un tranquillo Nero Helene, che spegne in parte l’esuberanza estetica del modello. Anche per gli interni ha puntato su un classico Nero Ade, ravvivato però da cuciture Giallo Taurus sul volante e sulle cinture di sicurezza.
Bellissime le emozioni vissute dal campione quando è stato sollevato il telo che nascondeva alla vista il suo esemplare. Jorge Lorenzo ama le Lamborghini, perché sono delle auto capaci di “infiammare le proprie passioni”. La scelta, in questo caso, è caduta sul Super SUV del “toro”, apprezzato per la sua versatilità.
La Urus S gode della spinta di un motore V8 biturbo da 4.0 litri di cilindrata, capace di sviluppare una potenza massima di 666 cavalli, scaricati sulle quattro ruote grazie a un sistema di trazione integrale variabile. Il profilo prestazionale è di altissimo livello, come testimonia l’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3.5 secondi.
La presenza di un sistema di scarico perfezionato rende la sua firma sonora ancora più inconfondibile e decisa, contribuendo al piacere dell’esperienza dinamica che, su mezzi del genere, ha bisogno di nutrire a 360 grandi l’apparato emotivo. Quattro le modalità di guida possibili: Strada, Sport, Corsa ed Ego, che consentono al guidatore di personalizzare le impostazioni. Immagino già quale sarà la preferita dal fuoriclasse iberico delle due ruote.
