Una Kia EV6 GT è stata messa contro una BMW M2 in una U-Drag. Questa sfida, nella fase iniziale, è in tutto e per tutto simile a una drag race sul classico quarto di miglio, ma poi assume un’articolazione diversa. Dopo i 400 metri, infatti, i veicoli coinvolti nel duello sono costretti a rallentare, per fare una rapida inversione del senso di marcia e riprendere l’azione, a tutta birra, verso il punto di partenza.
Anche se non equivale a un ben più probante confronto tra i cordoli, questa “battaglia” è leggermente più idonea a valutare le doti dinamiche dei mezzi coinvolti, perché qui oltre all’accelerazione contano la frenata e, in qualche modo, la manovrabilità. Per quel che mi riguarda, resta qualcosa di scenografico, a misura di social. A mio parere, se si vuole valutare meglio il pacchetto, le strade da percorrere sono altre, ma rispetto alle inflazionate drag race qui si ha qualche risposta in più.
Il match di cui ci stiamo occupando ha preso forma in tre battute. L’organizzazione è stata curata da quelli di Edmunds. A contendersi lo scettro ci sono un’auto endotermica ed una elettrica. Da un lato la BMW M2, spinta da un 6 cilindri in linea, biturbo, da 460 cavalli. La sua energia è chiamata a spingere un peso di circa 1700 chilogrammi a vuoto. Dall’altro lato, la Kia EV6 GT, spinta da una coppia di motori elettrici, che sprigionano una potenza massima di ben 585 cavalli, compensando l’aggravio di peso sulla rivale. Qui, da muovere, ci sono 2125 chilogrammi.
La prima U-Race ha visto prevalere la coupé bavarese, ma nelle altre due si è imposta la vettura elettrica coreana. Gli scarti, sia in un senso che nell’altro, non sono mai stati esagerati. Una cosa è certa: la BMW M2, a prescindere dall’esito di questa sfida, resta (e di gran lunga) un’auto migliore per gli appassionati, non solo per la sua finezza caratteriale ma anche per gli aspetti emotivi. Resta il fatto che la doppia drag race intervallata da un’inversione ad U è stata vinta dalla Kia EV6 GT, cui è andato il tempo migliore, per chi reputa questi confronti in grado di stabilire delle scale di valori. Ecco il video.
