Nell’atmosfera intrisa di storia dell’Heritage HUB si è svolta una giornata esclusiva dedicata alla Lancia Thema, l’ammiraglia che ha dominato il panorama italiano delle berline di lusso tra gli anni Ottanta e Novanta. Nell’ex Officina 81 di Via Plava a Torino, il gruppo CAReGIVER ha organizzato un evento celebrativo sul modello, riunendo alcuni dei grandi artefici dell’iconica vettura, per una tavola rotonda di grande interesse.
Con il saluto di Roberto Giolito, Head of Stellantis Heritage, e l’intervento di Paolo Loiotile, Head of Lancia Product at Stellantis, i protagonisti di allora hanno dato vita a un dibattito avvincente, moderato dal giornalista Francesco Forleo.
La Lancia Thema – nata nel 1984 su una piattaforma condivisa con Saab, Fiat e Alfa Romeo – segnò il ritorno dell’industria automobilistica italiana nel segmento delle berline medio-superiori di prestigio. Il progetto “Tipo 4“, interpretato dalla casa torinese in collaborazione con Giorgetto Giugiaro, fece sue le note della classica eleganza tricolore, su un corpo a tre volumi e quattro porte. Il risultato fu una vettura di classe, raffinata ed armonica nel corpo grafico, che offriva un ottimo quadro dinamico, in una tela improntata alla discrezione.
Uno dei meriti della Lancia Thema fu quello di aver saputo anticipare i gusti dei consumatori e le evoluzioni tecniche, diventando la berlina di lusso più venduta nella storia del marchio, con 360 mila esemplari piazzati sul mercato. La sua è una vita di successo, che vide evolvere il modello in tre serie diverse nel corso dei dieci anni di carriera commerciale, dal 1984 al 1994. Tra le sue versioni più celebri spicca la Thema 8.32, frutto di una collaborazione straordinaria con la Ferrari.
La partnership con la casa di Maranello diede vita a un’icona, ribattezzata dal pubblico “Thema-Ferrari”. Dotata di un propulsore V8 a 32 valvole, ripreso dalla 308 ma depotenziato, questa versione univa l’eleganza degli interni in radica e pelle a prestazioni di alto livello, raggiungendo una velocità massima di 240 km/h. Un vero record per un’auto a trazione anteriore.
Oltre al fascino estetico, la Lancia Thema ebbe il merito di introdurre innovazioni tecniche di grande spessore, come le sospensioni “autolivellanti” e “a smorzamento controllato”, garantendo un comfort di guida superiore. Inoltre, alcune versioni sfoggiavano i primi cristalli “Solextra”, capaci di ridurre il riscaldamento dell’abitacolo causato dall’irraggiamento solare.
Nell’esclusivo evento organizzato presso l’Heritage HUB, le testimonianze degli ingegneri che hanno plasmato la Lancia Thema hanno permesso di rivivere l’epoca d’oro della berlina italiana, confermando il suo status di perla ingegneristica e di espressione di classe dello stile italiano nel mondo dell’auto.
