Due clienti Tesla di vecchia data, fedeli al loro credo “green”, hanno sviluppato un rimorchio elettrico, simile a una casa trasportabile, che secondo gli autori non incide sull’autonomia dei veicoli a batteria chiamati eventualmente a trainarlo.
All’origine del progetto ci sono Ben Parker e Toby Kraus, che hanno fondato una società per produrre la speciale “roulotte”. In realtà si tratta di qualcosa di diverso, che ne ripensa le caratteristiche.
Il risultato? Un inedito veicolo ricreativo, chiamato Lightship L1. I due soci non intendono fermarsi qui, ma intanto sono orgogliosi di questo loro primo prodotto. Il rimorchio da campeggio cui hanno dato vita è assistito elettricamente.
Un rimorchio molto curato in tutti gli aspetti
Dalla sua, una veste aerodinamica molto curata, per agevolare al massimo la scorrevolezza dei flussi. Questo aiuta a ridurre l’impatto sull’autonomia del veicolo trainante, ma la vera differenza è fatta dalla batteria da 80 kWh custodita a bordo, che consente al rimorchio di spingersi da solo, senza pesare sul mezzo col gancio di traino. Questo conserverà i limiti di percorrenza standard, almeno secondo l’azienda produttrice.
Chiari i vantaggi, anche se il compito di “tirare” la “roulotte” (o camper che dir si voglia) venisse affidato a un veicolo endotermico. Il Lightship L1, inoltre, viene alimentato dall’energia solare per le utenze interne. Un bel valore aggiunto, una volta arrivati a destinazione.
Il merito è della batteria di pannelli piazzati sul tetto. Una volta sollevato da terra il modulo, questo si estende per 8.2 metri in lunghezza, 2.5 metri di larghezza e 3 metri di altezza. Lo spazio a bordo, alla luce delle dimensioni, non dovrebbe mancare per gli usi più comuni.
In base alla configurazione, potrà essere riservata comoda accoglienza da quattro a sei persone. Il prezzo di questo prodotto è per poche tasche: 125 mila dollari, nella configurazione base. Con gli optional, l’assegno da staccare potrebbe crescere in modo importante. Il ciclo produttivo prenderà forma nella seconda metà del prossimo anno.
Fonte | Sito internet Carscoops